On. Avv. Giuseppe Berretta
Sottosegretario alla Giustizia
E’ attivo presso codesto Ministero un tavolo c.d. “doing business” volto a proporre, fra l’altro, modifiche relative alla disciplina del processo esecutivo ed alle garanzie del credito e ciò sul presupposto, del tutto condivisibile, secondo il quale la predisposizione di strumenti che velocizzino e rendano effettiva la realizzazione dei crediti è un fattore di competitività tra gli ordinamenti e può fungere da volano per gli investimenti.
Orbene, nell’ottica della valorizzazione delle risorse umane già disponibili, queste organizzazioni sindacali fanno presente che il Ministero della Giustizia dispone di figure professionali (gli ufficiali giudiziari ed i funzionari UNEP) la cui attività andrebbe implementata proprio in funzione dell’efficienza della funzione giudiziaria ed in particolare della fase esecutiva e del processo. La figura professionale degli addetti all’UNEP è sempre stata caratterizzata da una altissima professionalità pertanto è necessario valorizzarla.
Le scriventi organizzazioni sindacali intendono promuovere un’azione di valorizzazione di tutte le figure professionali, così come di quelle impegnate negli uffici NEP attraverso la loro riorganizzazione, ed in particolare l’attribuzione di nuove funzioni che vadano nella direzione di rendere il processo esecutivo più snello ed efficiente e, allo stesso tempo, che salvaguardino l’imparzialità nell’esercizio dell’attività giudiziaria. Grazie all’esperienza dei lavoratori del settore sono allo studio proposte concrete che mirano fra l’altro: ad implementare i titoli esecutivi stragiudiziali mediante assistenza qualificata dell’ufficiale giudiziario e del funzionario UNEP nella loro redazione e sottoscrizione; a riformare la disciplina dell’affidamento della custodia dei beni pignorati e della loro gestione fino alla vendita mediante l’attribuzione dei compiti al personale UNEP; alla partecipazione di questo personale negli organismi di mediazione; all’identificazione di nuove forme retributive incentivanti connesse alle attività aggiuntive svolte; al potenziamento dei poteri e degli strumenti di ricerca dei beni e dei cespiti nascosti da affidare al personale UNEP mediante una maggiore sinergia con Agenzia delle entrate ed altri gestori di banche dati. Oltre a queste a nostro avviso vi sono altre funzioni aggiuntive che potranno essere affidate agli ufficiali giudiziali, concorrenziali con altre figure professionali esterne, che garantirebbero nuovi introiti per le casse dello stato. Ci riserviamo di predisporre una piattaforma unitaria che contenga proposte che potranno migliorare e modernizzare il servizio anche attraverso l’implementazione della pec; auspichiamo pertanto l’apertura di una fattiva interlocuzione su queste questioni.
Al fine di una proficua collaborazione le scriventi organizzazioni sindacali chiedono pertanto che sull’UNEP sia convocato un urgente incontro.
Roma, 29 gennaio 2014
FP CGIL
|
CISL FP
|
UIL PA
|
Grieco
|
Marra
|
Amoroso
|