CANCELLIERI, DA AMNISTIA E INDULTO NO EFFETTI DI BREVE PERIODO. ‘DAREBBERO RISPOSTE A EUROPA, RESPONSABILITA’ SCELTA E’ DEL PARLAMENTO’
Roma, 21 gen. – (Adnkronos) – Eventuali provvedimenti di clemenza, amnistia e indulto, ”qualora assunti, non sarebbero destinati a produrre effetti di breve periodo, come in passato, in quanto si sono adottate e si stanno adottando una serie di misure volte a contenere anche nel futuro i nuovi ingressi in carcere”. Lo ha chiarito in Aula alla Camera il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, nella relazione per l’anno 2013. ”Al Parlamento resta poi la responsabilita’ di scegliere se ricorrere a quegli strumenti straordinari evocati dal Presidente della Repubblica – ha ribadito il guardasigilli – e che certamente ci consentirebbero di rispondere in tempi certi e celeri alle sollecitazioni del Consiglio d’Europa”.
Cancellieri, far fronte a carenze organico penitenziaria = (AGI) – Roma, 21 gen. – “Le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria, da troppo tempo sono chiamati a svolgere compiti straordinari”. Lo ha rilevato il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri, sottolineando che “permangono, sempre con riguardo alla Polizia Penitenziaria, le gravi carenze di organico e di risorse economiche cui, sempre piu’ indifferibilmente, occorrera’ fare fronte”.
Cancellieri: in corso di realizzazione 12.324 posti in carcere ”Detenzione sarà più vivibile, autolesionismo e suicidi in calo” Roma, 21 gen. (TMNews) – Nell’ambito del cosiddetto Piano carceri “sono in corso di realizzazione 12.324 posti detentivi, di cui 3.100 grazie all`apertura di 4 nuovi istituti penitenziari. Nel 2014 è previsto inoltre il recupero di almeno 1.500 posti, attualmente non fruibili, nella maggior parte dei casi per cause di natura strutturale, che saranno resi disponibili grazie ad interventi di ripristino già in corso ed al recupero di edifici destinati ad Ospedale Psichiatrico Giudiziario”. E’ quanto ha spiegato il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri alla Camera dei Deputati nella sua relazione sullo stato della giustizia in Italia nel 2013. Cancellieri ha detto che “è in fase avanzata la revisione del sistema penitenziario per ottenere una più razionale distribuzione dei detenuti nelle strutture. La realizzazione di questo nuovo sistema – ha sottolineato – renderà più vivibile l`esperienza del carcere e consentirà di ridurre il disagio dei detenuti, causa spesso di azioni di autolesionismo e suicidi, che sono peraltro sensibilmente diminuiti nel corso dell`ultimo anno. Ne trarranno beneficio anche le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria, che da troppo tempo sono chiamati a svolgere compiti straordinari e che potranno essere restituiti alle funzioni di sicurezza che sono loro proprie”, ha concluso il ministro.
Cancellieri: incoraggianti risultati da dl carceri, meno detenuti ”Dal 4 dicembre ristretti in cella scesi da 64mila a 62mila” Roma, 21 gen. (TMNews) – “I primi risultati” del decreto legge 141 sull’emergenza carceri varato dal governo lo scorso 17 dicembre “sono assai incoraggianti: al 9 gennaio 2014 i detenuti in carcere erano 62.326 (59.644 uomini e 2.682 donne), in progressivo decremento rispetto alla precedente rilevazione del 4 dicembre 2013 quando il numero era di 64.056 detenuti”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri alla Camera dei Deputati nella sua relazione sullo stato della giustizia in Italia nel 2013. Cancellieri ha spiegato che “si registra inoltre un sostanziale dimezzamento degli ingressi mensili per effetto del decreto legge n. 78 del 2013 che, tra l’altro, ha eliminato il divieto di sospensione dell’ordine di carcerazione per i recidivi qualificati”.
Giustizia: Cancellieri, e’ emergenza; interventi a tutela diritti = (AGI) – Roma, 21 gen. – “L’anno 2013 ha visto il ministero della giustizia impegnato a fondo su alcuni temi fondamentali nei piu’ delicati settori di competenza, tutti connotati da una situazione prossima all’emergenza e tutti essenziali per la corretta tutela dei diritti, soprattutto delle persone piu’ vulnerabili”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri, nel corso della sua relazione alla Camera.
Giustizia: Cancellieri, processi penali piu’ rapidi (2)= (AGI) – Roma, 21 gen. – “E’ necessario – ha detto Cancellieri – introdurre meccanismi di deflazione del carico giudiziario, capaci di eliminare, gia’ in fase di indagine, gli accertamenti che, per la modestia degli interessi concretamente in gioco, non meritano il vaglio processuale. Parallelamente, si dovra’ potenziare l’efficacia deflattiva dei riti alternativi senza dibattimento ed agire risolutamente sul sistema delle notificazioni degli atti giudiziari”. Il Guardasigilli ha ribadito l’intenzione di realizzare una “calibrata revisione del meccanismo delle impugnazioni, nella prospettiva di rafforzare la vocazione accusatoria del processo e la funzione di garanzia dei ricorsi”. La “razionalizzazione della spesa ed incremento di efficienza del servizio sono anche gli obiettivi che si intendono perseguire – ha concluso – attraverso il completamento della procedura sulla gara unica per le intercettazioni”.
GIUSTIZIA: CANCELLIERI, IMPEGNO PER ASSUNZIONE NUOVI MAGISTRATI = ‘INDETTO NUOVO CONCORSO’ Roma, 21 gen. (Adnkronos) ”Anche nell’anno 2013 il Ministero ha profuso grande impegno nel portare avanti le procedure concorsuali e di assunzione di nuovi magistrati”. Lo ha assicurato il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, nella relazione illustrata alla Camera. In particolare, ha ricordato il ministro, sono stati assunti 273 magistrati ordinari in tirocinio. Inoltre si e’ conclusa l’ultima procedura di concorso per esami a 370 posti di magistrato ordinario. La graduatoria finale e’ stata approvata il 27 novembre scorso e sono risultati idonei 352 candidati. ”Le somme necessarie per l’assunzione dei nuovi magistrati -ha detto- sono state stanziate in bilancio: cio’ consentira’ di procedere con celerita’ all’assunzione dei nuovi Magistrati Onorari di Tribunale nella primavera del prossimo anno”. Infine ”e’ stato indetto un nuovo concorso per esami a 365 posti di magistrato ordinario. Per la prima volta la procedura di compilazione ed invio della domanda di partecipazione al concorso e’ stata informatizzata. Le prove scritte si svolgeranno nella tarda primavera del 2014”.
GIUSTIZIA: CANCELLIERI, POSITIVI EFFETTI INTERVENTI SU PROCESSO CIVILE = ‘OBIETTIVO FAR TORNARE A LIVELLI FISIOLOGICI GESTIONE ED ENTITA’ DEL CONTENZIOSO’ Roma, 21 gen. (Adnkronos) – ”Gli interventi sul processo civile hanno l’obiettivo di far tornare a livelli fisiologici, in un arco temporale contenuto, la gestione e l’entita’ del contenzioso. I primi risultati provenienti dal monitoraggio statistico sono confortanti”. Il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, ha espresso soddisfazione per gli effetti delle misure sul processo civile. ”Dai dati relativi all’ultimo semestre 2013 – ha ricordato il guardasigilli nella Relazione per l’anno 2013 alla Camera- emerge, infatti, l’impatto positivo delle scelte gia’ adottate (filtri in appello, aumento dei contributi unificati, riforma della legge Pinto) e da questo Governo proseguite”.
GIUSTIZIA: CANCELLIERI, IN CALO PENDENZE PROCESSI CIVILI = Roma, 21 gen. (Adnkronos) – ”Si registra un calo delle pendenze rispetto al 2012, per tutti i gradi di giudizio, del 4%, che arriva al 6% in corte di appello; nonche’ la riduzione del 20% in tema di ricorsi in materia di equa riparazione per l’irragionevole durata dei processi”. A fornire i dati sulla riduzione delle pendenze dei processi civili e’ il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, nella Relazione per l’anno 2013 illustrata alla Camera.