Ieri abbiamo spedito unitariamente un telegramma al Presidente della Croce Rossa, Francesco Rocca.
Le questioni sono semplici e contemporaneamente decisive:
1) il tentativo da parte di CRI di sottrarre la parte variabile del fondo alla contrattazione;
2) la bozza di statuto della nuova associazione nel quale si parlerebbe del nuovo contratto di lavoro;
3) la stabilizzazione dei lavoratori precari.
Se non riceveremo presto una convocazione proclameremo lo stato di agitazione.
Roma, 28 giugno 2013
FP CGIL NAZIONALE CRI
Cosimo Arnone
TELEGRAMMA
Roma, 27 giugno 2013
Avv. Francesco Rocca
Presidente CRI
Via Toscana, 12
00187 Roma
Le scriventi OO.SS. esprimono sconcerto per i continui rinvii delle trattative per il fondo di Ente. Considerano tali reiterati rinvii lesivi degli interessi dei lavoratori e delle prerogative sindacali. Chiedono un urgente incontro sulla composizione del fondo di Ente, sullo Statuto provvisorio della nuova CRI e sulla stabilizzazione del personale precario.
In mancanza di riscontro, sarà dichiarato lo stato di agitazione.
FP CGIL CISL FP UIL PA CISAL FIALP