COMUNICATO A SEGUITO DELLA SOTTOSCRIZIONE DELL’IPOTESI DI ACCORDO SUI CRITERI DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO ANNO 2009 DEL PERSONALE DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELL’AREA1 DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
E’ stata sottoscritta il 18 aprile p.v. l’ipotesi di accordo integrativo del personale dirigente di seconda fascia dell’area 1, in servizio presso il DAP, sul fondo per la retribuzione di posizione e di risultato relativo all’anno 2009
Abbiamo in premessa rappresentato all’amministrazione la nostra contrarietà riguardo l’eccessivo ed insostenibile ritardo di tutta la procedura che non fa che penalizzare i lavoratori considerato che la questione in discussione riguarda l’anno 2009 e, per tale motivo abbiamo sollecitato di avviare a breve il confronto sulla stessa tematica per l’anno 2010, accordo che il dipartimento organizzazione giudiziaria ha già sottoscritto con le parti sociali.
Sempre in premessa abbiamo evidenziato alcuni aspetti apparentemente formali ma che nella sostanza assumono un significato di una certa rilevanza anche, ad esempio, in termini di riconoscimento dell’anzianità del ruolo che sembra inesistente per i dirigenti di Area 1 del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. Nello specifico, infatti, nell’accordo in discussione, benché riservato al personale dirigenziale del Ministero della Giustizia, nelle sue quattro afferenti articolazioni dipartimentali, si fa riferimento esclusivamente al personale dirigente del DOG escludendo ed eludendo di fatto la specificità del contesto di riferimento. .
Pur comprendendo che la problematica in questione rappresenta una prassi oramai consolidata, abbiamo chiesto formalmente all’amministrazione di farsi parte attiva nella revisione di tale consuetudine affinchè, se pur con le proprie peculiarità, la dirigenza di Area 1 delle diverse articolazioni dipartimentali del Ministero della giustizia sia rappresentata nella sua unitarietà.
Riguardo l’articolato in discussione abbiamo,infine, evidenziato osservazioni relativamente ai coefficienti di valutazione di cui all’art.1 (criteri di corresponsione del risultato) che a nostro parere avrebbero dovuto uniformarsi a quelli previsti nell’accordo già sottoscritto dal dipartimento dell’organizzazione giudiziaria del Ministero della Giustizia; osservazione che è stata accolta dalla parte pubblica consentendoci di sottoscrivere l’ipotesi di accordo.
La Coordinatrice Nazionale DAP
Lina Lamonica