Contributo unificato – decreto 98/2011
Pensavamo, giungendo in prossimità delle festività pasquali, di apprendere dall’Amministrazione qualche buona notizia. Invece ci siamo sorpresi apprendendo da un articolo di stampa specializzata con quali e quanti dettagli sia stato spiegato (a chi?… sicuramente non alle OO.SS. tanto meno ai lavoratori delle Commissioni tributarie), che ben 33 uffici della Giustizia tributaria – Ministero dell’Economia e delle Finanze – sul territorio nazionale sarebbero risultati meritevoli di partecipare alla suddivisione di una quota dei proventi del contributo unificato, come stabilito dall’art. 37 del decreto 98 del luglio 2011.
Ricordiamo che la norma di cui sopra prevede che siano considerati “virtuosi” (usiamo questo termine trasponendolo dall’articolo in questione) gli uffici che abbiano abbattuto il 10% del loro arretrato (5% nel 2011).
Rammentiamo altresì che, per quanto in oggetto, avevamo chiesto già da tempo, sia formalmente (lettera all’Amministrazione datata 8 novembre 2012) sia informalmente, una convocazione che attivasse un confronto finalizzato al pagamento delle somme in questione ai lavoratori interessati.
Dall’inizio del 2013, continuiamo a ricevere dall’Amministrazione frequenti informative che riceviamo via e-mail che nulla spiegano, ma che illustrano sinteticamente iniziative già decise e/o già messe in atto.
Nel mentre, l’informativa concreta viene talvolta fornita dalla stampa, se è vero quanto descritto nell’articolo su accennato, laddove il Consiglio di Presidenza della Giustizia tributaria, rispetto ai proventi del contributo unificato, afferma di aver condiviso con il Mef “criteri, calcoli e interpretazioni”.. e di attendere “il decreto di liquidazione”.
Ci chiediamo se tutto ciò contribuisca a procedimenti più celeri, più semplici, più trasparenti senza le complicazioni che sorgono ai tavoli negoziali.
Non ci sembra proprio: anche quando l’Amministrazione (o sue singole parti) procede unilateralmente le lungaggini crescono, con buona pace della chiarezza.
Roma, 13 marzo 2013
FP CGIL Nazionale MEF FP CGIL MEF Lombardia
Daniele Nola Americo Fimiani