Passaggi dentro le Aree
Pervengono da molte colleghe e colleghi richieste sullo stato dei passaggi all’interno delle Aree relativi agli anni 2007/2008.
Come già tutti sappiamo le suddette procedure sono state oggetto di numerosi ricorsi a vario titolo che di fatto hanno reso difficile il loro naturale percorso.
Non entrando nel merito dei ricorsi, su cui gli organismi competenti faranno le loro considerazioni riconoscendo o meno l’eventuale diritto leso, come CGIL/FP, unitamente a CISL , UIL e SALFI , preso atto della volontà dell’Amministrazione a NON procedere all’applicazione delle graduatorie, dato il contenzioso in corso, e quindi a non effettuare temporaneamente la prova di selezione per i colleghi aventi pari punteggio, abbiamo ritenuto indispensabile trovare una soluzione che in qualche maniera superi l’attuale stato di blocco e consenta quanto prima di vedere riconosciuti agli aventi diritto il passaggio di fascia per il 2007 e il 2008, con relativi arretrati spettanti.
Questo nel contempo permetterebbe di iniziare la procedura per l’anno 2010 ottenendo a regime la riqualificazione di oltre il 70% del personale delle Dogane.
Pertanto CGIL, CISL UIL e SALFI, per superare lo scoglio della prova selettiva per il personale con pari punteggio e definire quanto prima le graduatorie pubblicate, hanno convenuto con l’Amministrazione di percorrere la strada dell’interpretazione autentica dell’art. 83 del CCNL, anche alla luce delle modifiche normative intervenute successivamente alla sottoscrizione del CCNL delle Agenzie Fiscali suffragate da varie sentenze giudiziarie sull’argomento.
Purtroppo le lungaggini tecnico burocratiche legate a queste procedure che vedono coinvolti più organismi (ARAN , Funzione Pubblica, Agenzie Fiscali, ecc…), malgrado le nostre continue sollecitazioni, hanno allungato più del previsto i tempi portandoci oggi ad una situazione di attesa oltre il limite sopportabile.
Su questo “sentimento di esasperazione” , che come CGIL FP comprendiamo e in qualche maniera condividiamo perché pensiamo che un dipendente NON POSSA ATTENDERE CINQUE ANNI PER VEDERE DEFINITO UN PROPRIO PASSAGGIO ECONOMICO , una sigla sindacale ha ritenuto utile cavalcare questa scia di malcontento con proclami “populisti” che sicuramente possono trovare facile riscontro nello scontento generale, ma che di fatto, a nostro avviso, non risolvono il problema in maniera concreta, anche perché, questa stessa sigla sindacale è stata seduta a tutti i tavoli di trattativa recenti e quindi conosce bene tutte le difficoltà oggettive che si sono riscontrate nel tempo su queste procedure.
Ora sappiamo che finalmente l’ultimo passaggio dell’iter procedurale sull’interpretazione dell’art. 83 del CCNL è stato effettuato e attendiamo pertanto nei prossimi giorni la convocazione presso l’ARAN di tutte le OO.SS. nazionali.
In tale ambito la nostra O.S. farà come sempre la sua parte valutando la proposta in campo e, con forte senso di responsabilità, cercando di dare risposte concrete alle lavoratrici e ai lavoratori che attendono da tempo l’esito delle suddette procedure.
Vi terremo informati in tempo reale sull’evolversi della questione.
Passaggi tra le Aree
Relativamente alla possibilità di ampliamento della graduatoria del concorso di 550 posti dalla 2^ alla 3^ Area ribadiamo la nostra massima attenzione sull’argomento, malgrado qualche sigla sindacale si diverta a rivendicare il ruolo di protagonista di questa lotta.
Ricordiamo infatti che già con ns nota prot. 728 del 14.11.2011 chiedemmo come CGIL/FP l’ampliamento dei posti sulla base delle graduatorie risultate dalla procedura concorsuale non mancando di reiterare con forza la richiesta nel corso delle successive riunioni tenutesi con l’Amministrazione.
Le varie modifiche normative addivenute per effetto degli interventi sul Pubblico Impiego dell’ex Ministro Brunetta e i successivi blocchi disposti dall’attuale Governo ha purtroppo reso difficile un percorso sereno di ragionamento sulla materia.
Su tali provvedimenti, che hanno avuto il solo scopo di denigrare il pubblico impiego e la professionalità dei pubblici dipendenti a discapito del servizio al cittadino, come FP CGIL abbiamo in questi ultimi anni messo in campo molte iniziative di protesta compresa la proclamazione di alcuni scioperi generali, ma spesso siamo stati additati di essere conservatori e di non voler accettare un concetto moderno di pubblica amministrazione. Bene ora il risultato è sotto gli occhi di tutti e le difficoltà cominciano ad essere evidenti.
Attualmente nell’ultima riunione col Direttore del Personale dell’Agenzia delle Dogane abbiamo chiesto all’Amministrazione di verificare la possibilità di autorizzazione da parte della Funzione Pubblica all’allargamento dei posti disponibili nelle graduatorie vigenti anche in considerazione delle vacanze di organico tutt’ora presenti nell’Agenzia delle Dogane e in un’ottica di potenziamento della macchina fiscale e di lotta agli illeciti tributari ed extratributari.
Attendiamo pertanto che l’Amministrazione ci comunichi a breve l’esito di tale richiesta che, in caso positivo, porterebbe al nuovo inquadramento di ulteriori professionalità interne di 2^ Area che da anni svolgono mansioni superiori senza nessun riconoscimento.
Sarà nostra cura tenervi informati sulla questione consci che il percorso non sarà dei più facili.
Il Coordinatore nazionale CGIL FP Il Coordinatore nazionale CGIL FP
Agenzia delle Dogane Agenzie Fiscali
Florindo Iervolino Luciano Boldorini