Agenzia del demanio: ripreso il confronto con l’Amministrazione
Si è tenuto nel pomeriggio del 19 novembre un incontro interlocutorio presso la Direzione Risorse Umane dell’Agenzia. Sinteticamente i punti affrontati sono stati i seguenti:
Fondo di Previdenza complementare Sirio.
L’Amministrazione predisporrà, una volta terminati gli accertamenti tecnici, una nota per esplicitare le modalità di adesione per il personale dell’Agenzia e i benefici che da essa se ne potranno trarre. All’attualità e alla luce di quanto asserito dalla dirigenza sembra chiaro che non verranno riconosciuti ai dipendenti gli incentivi previsti per i primi due anni di adesione al Fondo.
Nuovo assetto organizzativo dell’Agenzia.
Partendo dal nuovo regolamento di Amministrazione e Contabilità recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale è stato illustrato alle OO.SS. Il nuovo modello organizzativo dell’Agenzia dettato prevalentemente dalle variazioni normative intervenute negli ultimi mesi – federalismo demaniale, razionalizzazione degli utilizzi PA, beni confiscati alla criminalità, manutentore unico- e la necessità di polarizzare le attività in tre core business in 3 aree:
· Gestione e Valorizzazione Patrimonio Immobiliare dello Stato;
· Valorizzazione patrimonio enti pubblici territoriali e non territoriali;
· Manutentore Unico.
Viene spiegato come il blocco delle assunzioni e la riduzione delle risorse economiche ha reso necessario un’efficientamento e una maggiore attenzione al corretto utilizzo delle risorse in termini di pianificazione, programmazione e controllo; a tal fine vengono accorpate in un’unica Direzione le funzioni di pianificazione e controllo con la gestione delle risorse umane, del sistema organizzativo e dei sistemi informatici, oltre alla ricomposizione delle funzioni di pianificazione, programmazione budgering e controllo di gestione. Rimane attualmente non chiarito perchè alcune strutture territoriali -ora Direzioni regionali- non siano state coinvolte nel processo di riorganizzazione attivato da luglio 2012 per essere operativo dal primo gennaio 2013.
Somme sostitutive del “comma 165”.
Attualmente è in registrazione presso la Corte dei Conti il decreto con il quale vengono stanziati a favore di altre Amministrazioni le somme derivanti dal “comma 165” relative alle attività poste in essere nel 2011. L’Amministrazione, previa verifica della disponibilità delle somme a bilancio, sembra orientata a compensare il mancato inserimento dell’Agenzia nel decreto attraverso fondi propri.
Premio di Risultato.
L’amministrazione è indisponibile a considerare -ai fini del premio di risultato, considerandole- le giornate di assenza dovute al riconoscimento della L. 104/92 anche ai genitori lavoratori dipendenti di figli in situazione di disabilità grave; al coniuge, parenti o affini entro il 2° grado che lavorano come dipendenti e ai parenti e agli affini di terzo grado della persona con in situazione di disabilità grave soltanto qualora i genitori o il coniuge della persona disabile abbiano compiuto i sessantacinque anni di età oppure siano anche essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti; così come chiesto più volte dalle Organizzazioni sindacali nel corso della precedente trattativa.
La chiusura dell’Amministrazione è stata oggetto di vivace dibattito in quanto non sembra apprezzare l’importanza sociale di tale normativa e i risvolti umani che determinano l’adesione ai benefici previsti dalla Legge 104/92. Il rischio paventato dalla Direzione di eventuali “abusi” da parte dei lavoratori demaniali nella fruizione di questi permessi rischiano di sembrare offensivi nei confronti di chi, con sacrifici e spesso per sopperire alla mancanza di servizi pubblici assistenziali a livello di base, assiste soggetti con disabilità riconosciuta.
Regolamento per l’erogazione degli incentivi per la gestione dei lavori (D.Lgs 163/2006)
Viene accolta la richiesta sindacale di adeguare la quota incentivante dallo 0,5% al 2% così come previsto dalla legge 183/2010. La FP CGIL ha chiesto, coerentemente con la normativa vigente, la contrattazione dei criteri e delle modalità di erogazione della quota tra il personale responsabile del procedimento, gli incaricati della redazione del progetto, del piano della sicurezza, della direzione dei lavori, del collaudo, nonché tra i loro collaboratori; finalizzando il tutto alla stesura di una versione aggiornata del Regolamento per l’erogazione degli incentivi per la gestione dei lavori. Considerate le nuove competenze dell’Agenzia l’allineamento del Regolamento con la normativa vigente è, per questa O.S., elemento prioritario.
Orario di lavoro
La FP CGIL ha chiesto di poter discutere della proposta relativa al c.d. “Tempo tecnico di chiusura” presentata all’Amministrazione in data 29 agosto u.s.
La proposta mirava a far riconoscere a tutti i lavoratori quelle prestazioni lavorative effettuate nei minuti immediatamente successivi al termine dell’orario di lavoro e necessari per terminare l’attività programmata. Prestazioni non rientranti nella casistica del lavoro straordinario.
L’Amministrazione nel rigettare con forza la proposta ha tenuto a ribadire l’indisponibilità a discutere di orario di lavoro.
Tale fermezza, a cui si aggiunga la non palesata volontà da parte aziendale di aprire un confronto in merito al rinnovo del nostro CCNL, sembra presagire una stagione di acuta contrapposizione sindacale.
La riunione è stata aggiornata al pomeriggio di martedì 11 dicembre.
CGIL FP Nazionale CGIL FP Nazionale
Agenzia del Demanio Agenzie Fiscali
Daniele Gamberini Luciano Boldorini