FP CGIL – UIL PA – FIALP CISAL
Il governo insiste nella sua volontà di procedere, con la legge di stabilità, al taglio delle risorse necessarie al funzionamento di amministrazioni strategiche per il paese come l’Inps e l’Inail.
Dopo la riconferma della spending review che prevede per i due Enti un taglio di 5.500 posti di lavoro, si prevede e si insiste sul taglio anche delle retribuzioni imponendo la riduzione dei fondi art.18 della legge 88 del 1989.
Si tratta di scelte che, a nostro giudizio, determineranno anche un peggioramento drammatico della qualità dei servizi offerti, a partire dalla chiusura obbligata di servizi ed uffici e lo smantellamento di strumenti incentivanti che hanno prodotto, in questi anni, il raggiungimento di importanti livelli di efficacia ed efficienza dei servizi stessi.
Tutto ciò non è più sopportabile e abbiamo da subito lanciato una mobilitazione nazionale e diffusa su tutto il territorio nazionale, con assemblee e presidi e chiusure quotidiane di uffici e servizi.
Si rende necessario – in concomitanza con l’inizio del dibattito parlamentare – far compiere alla mobilitazione un salto di qualità:
– contro la legge di stabilità
– contro l’ennesimo scippo di salari e di diritti
– contro la riduzione di occupazione e di servizi previste dalla “spending review” del Governo
Per l’innovazione e il rilancio di Enti che garantiscono il pagamento delle pensioni e la prevenzione degli infortuni sul lavoro, piaga che pone l’Italia agli ultimi posti fra i paesi industrializzati.
Con queste motivazioni e, considerata la gravità delle conseguenze che i provvedimenti del governo stanno già producendo e minacciano di produrre in futuro, invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori a prendere parte alla
MANIFESTAZIONE NAZIONALE E PRESIDIO A ROMA
delle lavoratrici e dei lavoratori INPS e INAIL
PIAZZA MONTE CITORIO – ore 10,30