CONCORSO PASSAGGIO TRA LE AREE
1.981 IDONEI NON COPRONO I 2.OOO POSTI MESSI A CONCORSO
BOCCIATI 3.757
Nel corso della riunione del 28 ottobre l’Amministrazione ha fornito i seguenti dati:
su una platea di 13.200 lavoratori hanno presentato la domanda 7.831 (59,32%), di questi hanno sostenuto la prova 5.738 ( 73,27%) di cui sono risultati idonei 1.981 (34,52%) e bocciati 3.757 ( 65,47%); considerato che i posti messi a concorso erano 2000, risultano non coperti 19 posti.
Essendo un concorso su base regionale, la situazione rischia di aggravarsi nelle singole realtà locali, in quanto potrebbe risultare, rispetto ai posti messi a concorso, un numero superiore di idonei in alcune regioni e un numero inferiore in altre.
Molti dei 3.757 bocciati sicuramente svolgono attività di terza area, hanno contribuito ai successi dell’Agenzia e permesso al Direttore Befera di acquisire consensi da parte del potere politico per gli “ottimi risultati ottenuti nel contrasto all’evasione fiscale“. Per questi lavoratori l’idoneità sarebbe stata già un piccolo riconoscimento professionale.
Quanto accaduto è l’ennesima dimostrazione di una gestione del personale non sempre tesa alla valorizzazione delle professionalità, alcune logiche, piuttosto che incentivare, motivare, ” mettersi in gioco“, determinano demotivazione e conflitti, avvelenando il clima lavorativo negli uffici.
Questo concorso, ultimo per soli interni, sancisce la rottura di quel patto che era alla base della nascita delle Agenzie Fiscali: attraverso i corsi di formazione si garantiva la crescita professionale, valorizzata dalle progressioni economiche e dai concorsi interni. L’Agenzia dovrebbe “fare outing” e riconoscere il fallimento dei percorsi formativi, inutili in quanto non hanno permesso al personale di “essere all’altezza” di una selezione interna.
E’ necessario continuare il confronto con l’Amministrazione per trovare tutte le soluzioni idonee ad evitare i gravi danni che questo concorso rischia di determinare. Il confronto riprenderà la prossima settimana.
Roma, 30 ottobre 2012 CGIL FP Nazionale
Comparto Agenzie Fiscali
Luciano Boldorini