Roma, 24 settembre 2012
Al Signor Ministro dell’Interno
Prefetto Anna Maria CANCELLIERI
OGGETTO: Tempi determinati Ministero dell’interno
Signor Ministro,
riteniamo sottolineare a lei, nuovamente, la vicenda relativa ai lavoratori a tempo determinato impegnati presso gli sportelli immigrazione e gli uffici immigrazione.
I segnali che pervengono dal Governo in merito alla situazione dei lavoratori precari nelle pubbliche amministrazioni sono preoccupanti.
Il tavolo sulla precarietà concordato con il Ministro della funzione pubblica è stato rimandato, per volontà governativa, al 2015; a quella data la gran parte dei lavoratori precari sarà fuori dai processi lavorativi per scadenza dei contratti, tra questi anche i nostri colleghi con contratto a termine la cui scadenza è prevista per il 31 dicembre 2012.
Nelle ultime settimane abbiamo preso atto della volontà sua e di codesta Amministrazione di proseguire nel rapporto di lavoro dei lavoratori interessati ma abbiamo anche dovuto constatare che, al momento, non si intende procedere ad avviare alcun processo di stabilizzazione.
Le politiche di contenimento della spesa che interessano il Ministero dell’interno, come gli altri Dicasteri, impediscono di procedere in tal senso.
Le valutazioni che le scriventi OO.SS., come lei sa, fanno sull’azione governativa in materia di spending review sono assolutamente negative in quanto dirette a diminuire il perimetro dell’intervento pubblico allontanando le pubbliche amministrazioni dal cittadino e riducendo i diritti, i servizi e le prestazioni ai cittadini stessi.
Il mancato avvio di un processo di stabilizzazione dei 650 lavoratori a tempo determinato del Ministero va proprio in questo senso, si configurerebbe come una riduzione di un servizio ormai non più emergenziale nei confronti di una utenza che vive già diverse forme di disagio sociale.
Ci sembra opportuno conoscere ora, senza attendere il mese di dicembre prossimo, quali siano le determinazioni di codesta Amministrazione, anche in sede governativa, in ordine al mantenimento in servizio dei lavoratori.
Nel ringraziare per l’attenzione, si resta in attesa di urgente riscontro.
Il coordinatore nazionale FP–CGIL Il coordinatore nazionale UIL–PA
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Fabrizio Spinetti Vincenzo Candalino