Comunicato stampa
di Massimo Cozza, segretario nazionale Fp Cgil Medici e
Nicola Preiti, Coordinatore nazionale Medicina Generale Fp-Cgil Medici
Roma, 19 agosto 2012
Il boicottaggio della norma sul principio attivo nelle nuove ricette, paventato dal Ministro della Salute Balduzzi oggi in una intervista, è per noi escluso ma servono due mesi per l’adeguamento del software, come indicato in un comunicato dello stesso Ministero della Salute.
In questo periodo, la deroga indicata dal Ministro sul ritorno temporaneo delle ricette a mano è destinata a creare confusione, inefficacia e disservizi.
Per guardare avanti con saggezza ed equilibrio e salvare la norma, come auspicato dallo stesso Ministro Balduzzi, è necessario il rinvio di due mesi per una sua appropriata applicazione.