Roma, 18 luglio 2012
Ai Presidenti Gruppi Parlamentari
Camera e Senato
Oggetto: emendamenti Fp-Cgil al Decreto Legge 95/2012.
Pregiatissimi Onorevoli,
la Fp-Cgil giudica il Decreto 95/2012 sbagliato nella sua impostazione riduttiva e regressiva: tagli lineari a risorse, personale, strutture e servizi, oltre che a non riqualificare la spesa pubblica, provocheranno, fra l’altro, un ulteriore drastico abbassamento dei livelli di erogazione delle prestazioni ai cittadini, già duramente colpite da anni di analoghe manovre finanziarie.
Le Pubbliche Amministrazioni, il sistema dei servizi alle persone, il lavoro pubblico avrebbero bisogno di interventi di riorganizzazione che sappiano coniugare l’obiettivo di razionalizzare la spesa con quello del miglioramento delle risposte al paese: esattamente ciò che, a nostro giudizio, il Decreto manca di fare.
Per questo la Fp Cgil, insieme agli altri sindacati confederali, continuerà il suo percorso di mobilitazione e contrasto nei confronti di logiche ed interventi più tesi a modificare gli architravi del nostro sistema di welfare che a riorganizzare le Pubbliche Amministrazioni verso obiettivi di efficienza e funzionalità.
La Fp Cgil ha comunque predisposto una serie di emendamenti che sottoponiamo alla Vostra attenzione su alcuni dei punti che più di altri giudichiamo particolarmente pericolosi.
Ve li sottoponiamo nella speranza condividiate le preoccupazioni e l’allarme che il movimento sindacale tutto sta lanciando in questi giorni.
Distinti saluti
Rossana Dettori
Segreteria Generale Fp Cgil