COMUNICATO
Dalle notizie in nostro possesso e dalle anticipazioni che arrivano dai mezzi d’informazione, sembrerebbe profilarsi per il lavoro pubblico un ulteriore intervento da parte del Governo sulle retribuzioni dei lavoratori e sugli organici
Tutte le azioni di revisione della spesa (spending review) di cui si è a conoscenza, sia da parte delle singole Amministrazioni che da parte del Governo, hanno l’unico fine di rideterminare il perimetro dell’azione dello Stato, riducendone i campi di intervento, le Amministrazioni, e intervenendo su retribuzioni e organici.
Lo scenario che si va prospettando, mobilità del personale ultrasessantenne con la messa a disposizione per due anni all’80% del salario nominale escluso il salario accessorio e, quindi, al 50/60% del salario reale, possibili interventi su buoni pasto e tredicesime, tagli agli organici del 5 o 10%, unificazione di servizi e gestione comune di pezzi delle Amminisrazioni, rende necessario l’intensificarsi della mobilitazione di tutti i lavoratori non escludendo la possibilità di assumere iniziative più incisive.
Si invitano, pertanto, i nostri delegati di posto di lavoro e gli eletti nelle rr.ss.uu. di prendere contatto con le strutture territoriali per avviare le iniziative che si renderanno necessarie.
Roma, 28 giugno 2012
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Giuseppe Palumbo