In data 31.05.2012 presso la Direzione Centrale del Personale si è tenuta la riunione con le OO.SS. nazionali avente per oggetto il “Piano delle attività dell’Agenzia delle Dogane” relativo al triennio 2012 – 2014.
L’Amministrazione ha comunicato alcuni dati correlati alla Convenzione che sarà stipulata col Ministro delle Finanze.
Nello specifico ha comunicato che le strategie dell’Agenzia di basano su 3 macro aree:
· Prevenzione e contrasto dell’evasione tributaria e degli illeciti tributari
· Servizio agli utenti
· Ottimizzazione della funzione organizzativa e di supporto alla missione istituzionale.
Come preambolo alla esplicazione dei dati, l’Agenzia ha precisato che l’impianto su cui si basa il Piano Aziendale 2012/2014 è stato misurato rispetto ai prodotti consuntivati nel 2011 e alle risorse attualmente a disposizione, focalizzandosi sempre più sulla qualità piuttosto che sulla quantità.
Il Piano prevede un maggior investimento sulla qualità del Sistema Telematico e una iniziativa di natura informatica connessa allo sviluppo di sistemi di supporto alle attività di controllo.
Particolare rilevanza viene data al potenziamento del ruolo dei Laboratori Chimici con un investimento volto a migliorare la qualità delle analisi nonché l’acquisizione di apparecchiature tecniche ad elevata specializzazione.
Nell’ambito di quelle che sono le attività di controllo sono previsti n. 1.400.000 controlli con particolare attenzione ai controlli passeggeri, al contrasto della contraffazione e al settore della sottofatturazione.
Per la prima volta invece, seppur nel piano aziendale siano previsti i controlli scanner, questo dato non concorre agli obbiettivi connessi alla quota incentivante.
In materia di investimenti l’Agenzia ha inoltre comunicato che porrà particolare attenzione alle questioni connesse alla sicurezza e salubrità degli ambienti di lavoro. A tal proposito sarà iniziata una fase sperimentale presso la Direzione Centrale che sarà poi estesa su tutto il territorio al fine di emettere delle linee guida operative nazionali omogenee volte a individuare i parametri e gli interventi di prevenzione e sicurezza, quindi interventi più oculati di carattere logistico-strutturale.
Per quanto concerne la parte che riguarda invece il piano del Personale, risulta che a dicembre 2011 la carenza rispetto alla dotazione organica dell’Agenzia è pari a 1832 unità.
Tenuto conto degli attuali vincoli normativi, contro i quali come CGIL/FP da anni ci stiamo opponendo, l’unica fonte di reclutamento possibile per sopperire in parte a tale fenomeno è la mobilità intercompartimentale. Con tale metodo l’Amministrazione si è prefissa di acquisire circa 600 unità, conscia che tale ipotesi è comunque subordinata ai nulla osta delle Amministrazioni cedenti.
Sarà poi portata a termine la procedura concorsuale per l’acquisizione di 69 Dirigenti e la procedura concorsuale esterna per l’acquisizione di 50 Ingegneri, già previsti e autorizzati negli anni precedenti.
Sulla materia della Formazione l’Amministrazione ha comunicato che intende continuare sulla strada del potenziamento di questo strumento attuando una politica di aggiornamento professionale che privilegi la qualità e la specializzazione. Per il triennio 2012/2014 sono previste un numero di ore di Formazione pro-capite non inferiore a 23 con accentuato decentramento delle iniziative formative.
Come CGIL/FP, pur apprezzando il Piano presentato in quanto tende a caratterizzare la tipologia del lavoro doganale puntando ad una maggiore specializzazione e a continuare un percorso basato sempre più sulla qualità dei servizi, abbiamo però posto il dubbio su come si possa pensare di mantenere un trend di produttività di questo livello con le risorse umane attualmente disponibili, considerando che queste nel corso dei prossimi anni continueranno a diminuire e il cui rimpiazzo si basa principalmente sul fattore di mobilità intercompartimentale che risulta, per esperienza pregressa, molto incerto.
Al riguardo abbiamo quindi sollecitato l’Amministrazione a non sottovalutare tale dato mantenendo un livello di attenzione alto sulla questione al fine di porre in essere qualsiasi atto che possa introdurre nuove forze lavoro con la pubblicazione di nuovi concorsi (da destinare a esterni e interni) e di poter quindi effettuare un adeguato turn-over che merita una Pubblica Amministrazione “efficiente”.
Sull’argomento il Direttore del Personale ha garantito il massimo impegno dell’Amministrazione laddove dovessero aprirsi spiragli autorizzativi di assunzione.
Connessa a tale questione, e non di secondaria importanza, è poi la cifra di “quota incentivante” che l’Autorità politica intenderà mettere a disposizione a fronte di tali carichi di lavoro, argomento che sarà oggetto nell’ apposito incontro sulle Convenzioni che si terrà nei prossimi giorni con l’autorità politica.
In coda alla riunione l’Amministrazione ci ha poi comunicato che rispetto agli ultimi eventi sismici dell’Emilia Romagna, allo stato attuale non risultano coinvolte o danneggiate sedi di Uffici Doganali.
Per quanto riguarda invece lo stato della Mobilità Intercompartimentale in corso, ha comunicato che il trend di autorizzazioni positive dalle altre Amministrazioni è di circa il 50% e quindi è possibile che questa prima procedura possa far entrare nei prossimi mesi circa 300 impiegati, già a partire dal mese di Luglio.
Al riguardo infine l’Amministrazione ha comunicato che, laddove non riuscisse a intervenire con nuove prossime assunzioni, valuterà entro l’anno la possibilità di bandire un ulteriore procedura di Mobilità Intercompartimentale.
In ultimo tutte le OO.SS. hanno condiviso una posizione, da formalizzare nei prossimi giorni presso l’ARAN, al fine di trovare una pronta soluzione al problema del blocco delle graduatorie relative ai passaggi di fascia economica anni 2007-2008.
Per la delegazione trattante CGIL/FP
Florindo Iervolino
Il Coord.re Naz.le CGIL/FP
Agenzia delle Dogane
Giovanni Pastorino