Roma 25 maggio 2012
Al Presidente INPS
Dott. Antonio Mastrapasqua
Al Presidente CIV INPS
Dott. Guido Abbadessa
Al Direttore Generale INPS
Dott. Mauro Nori
E p.c. Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
D.ssa Elsa Fornero
Egregi Signori,
com’è noto, il più complessivo dibattito, sia a livello politico che parlamentare, relativo alla ridefinizione della governance dell’INPS viene generalmente considerato ormai maturo per una sua prossima definizione che, allo stato, appare assolutamente urgente.
Le scriventi Organizzazioni ritengono, quindi, assolutamente corretto e doveroso attendere il completamento di tale dibattito prima di avviare ogni processo di riorganizzazione interna che solo così potrà risultare autorevole e credibile in quanto frutto di elaborazioni, proposte e decisioni assunte con il più ampio e partecipato coinvolgimento degli Organi che risulteranno individuati nella piena osservanza di quanto definito in materia dalle competenti istanze legislative.
In tale quadro non risulta, inoltre, marginale il dovuto rispetto della specifica previsione normativa contenuta nel D.L.201/2011, convertito, con modificazioni, nella Legge 214/2011, che espressamente detta che il riassetto organizzativo e funzionale dell’Ente possa realizzarsi solo successivamente all’approvazione dei bilanci di chiusura ovvero all’emanazione dei decreti previsti dal comma 2 dell’art. 21 della surrichiamata Legge.
Quanto sopra nell’esclusivo interesse della massima trasparenza e funzionalità nonchè della tutela e dell’ottimizzazione delle risorse umane in servizio nell’INPS e negli Enti in esso confluiti.
Con l’occasione, inoltre, alla luce dell’informativa avente per oggetto il processo di integrazione del soppresso Enpals e delle ricorrenti voci circa imminente trasferimento di personale nonché di applicazione di circolari INPS al personale EX ENPALS ed EX INPDAP, le scriventi chiedono all’Amministrazione di sospendere qualsiasi iniziativa propedeutica a trasferimenti di risorse umane, strumentali e finanziarie degli enti soppressi ENPALS e INPDAP all’INPS.
Sollecitiamo, a tal proposito e in attesa di conoscere il riassetto organizzativo dell’Ente, di attivare fin da subito un tavolo di confronto circa tutti gli atti di natura organizzativa che coinvolgano riguardo all’eventuale trasferimento di personale e alla ricollocazione logistica delle Sedi sul territorio.
Si chiede, infine, di avere informativa su eventuali gare e appalti affidati, successivamente alla data di entrata in vigore della L. 214 del 2011, dai soppressi ENPALS ed INPDAP.
In presenza di iniziative contrarie a quanto chiesto, saranno avviate tutte le più opportune azioni sindacali a difesa dei lavoratori.
Distinti saluti,
FP CGIL UIL PA
Salvatore Chiaramonte Enrico Matteo Ponti