Min. Difesa: incontro del 15 maggio – tavolo tecnico

17 Maggio 2012

 

COMUNICATO AI LAVORATORI DELLA DIFESA

 

               
 

In data 15.05.2012 si è svolto un incontro presso la Direzione Generale per discutere di alcune questioni emerse nella precedente riunione.
Nella precedente incontro è risultato che dall’ assegnazione del F.U.A. 2012 effettuata dal M.E.F.  mancano circa 1.2 milioni di Euro, per tale motivo abbiamo chiesto di avere il consueto  prospetto dal quale si può ricostruire l’erogazione dei fondi che costituiscono il finanziamento F.U.A.
Nonostante le reiterate richieste l’ Amministrazione ci ha chiarito che malgrado le richieste verbali e scritte effettuate il M.E.F. ha opposto un categorico rifiuto alla diffusione di tale documento.
Prima di affrontare i temi riguardanti il Sistema di Valutazione, giova precisare che la valutazione prevista dall’art 12 riguarda solo ed esclusivamente l’apporto del dipendente sui singoli progetti e non può assolutamente riguardare l’insieme del comportamento e dell’ apporto che i singoli lavoratori erogano nell’ insieme delle mansioni svolte durante l’anno di riferimento.
Nonostante questa dovuta precisazione, il  novello accordo sul lavoro pubblico sottoscritto in questi giorni in modo unitario con il Ministro delle Funzione Pubblica, ha inteso prevedere un nuovo sistema di valutazione che superi la demagogia della legge Brunetta, per tale considerazione si è anche richiesto unitariamente una modifica dell’ art 12 che contempli una visione della valutazione più sul versante organizzativo che su quello individuale, sempre riguardo questo articolo come CGIL abbiamo anche richiesto una riduzione della forbice di 1/1.5.  Su tale richiesta il Direttore Generale si è riservata un ulteriore approfondimento prima di una eventuale modifica della bozza di accordo.
Nel prosieguo della riunione verificato che la quota di 1.8 milioni di Euro previsti per l’indennità di mobilità (art 9) sono sovradimensionati rispetto agli enti interessati a questo istituto, si e deciso di stornare la cifra di 800.000 Euro nel F.U.S.  di Sede.
Come CGIL abbiamo anche richiesto la modifica del comma c dell’ art 11 riducendo il limite del 5% onde evitare che parte consistente dei Fondi Fus possano essere utilizzati per finanziare l’utilizzo dello straordinario.
Le problematiche inerenti l’ampliamento delle P.P.L. saranno invece affrontate in un previsto tavolo tecnico previsto già dalla prossima settimana, di tali argomenti ne daremo ampia informazione non appena discussi.
Roma, 16.05.2012     

 
                                         PER LA DELEGAZIONE TRATTANTE
                                            Giorgio Lucci   Teresa Tolentinati

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