Comunicato
ALLE LAVORATRICI ED AI LAVORATORI DELLA GIUSTIZIA
Dai dati che continuano ad affluire è sempre più evidente una chiara ed ampia affermazione della FPCGIL al Ministero della Giustizia in tutte le sue articolazioni (Dap, Dog, DGM e Archivi Notarili).
Ciò è frutto delle battaglie condotte in questi anni contro la legge 150, contro l’arroganza ed il disprezzo del Governo Berlusconi verso i dipendenti pubblici, in difesa del lavoro e dei servizi pubblici, contro il Contratto Integrativo della vergogna che ha dequalificato e svilito tutte le professionalità del Ministero.
Questo significa che le lavoratrici ed i lavoratori hanno scelto chi con coerenza e determinazione si è battuto a difesa del lavoro e dei lavoratori pubblici e contro i contratti separati.
A questo punto è necessario aprire una nuova fase di relazioni sindacali e tenere conto del giudizio delle lavoratrici e dei lavoratori.
Alla Ministra della Giustizia pertanto chiediamo di riaprire immediatamente il tavolo negoziale sul Contratto Integrativo di Ministero; al Contratto del 2010, firmato con arroganza dall’Amministrazione e dalla minoranza delle OO.SS., dando il voto alla FPCGIL le lavoratrici ed i lavoratori della giustizia hanno detto ancora una volta no.
Grieco/La Monica/Macigno