Mercoledì 7 dicembre abbiamo firmato il contratto integrativo 2011.
Nonostante il momento politico che stiamo attraversando rispetto al decreto di riforma della CRI e che tratteremo in seguito, siamo soddisfatti di questa firma.
Si sancisce definitivamente quello che la CGIL ha da tempo sostenuto.
Per la prima volta i precari vengono inseriti a pieno titolo nel sistema incentivante.
Si completa con questa firma il rispetto dell’articolo 1 del contratto nazionale che estende a tutti i diritti contrattuali.
Ovviamente il contratto, che vi sarà inviato appena disponibile in formato elettronico, dovrà essere approvato dagli organi di vigilanza e sottoposto alla consultazione fra i lavoratori e le lavoratrici, ma segnaliamo il grande passo avanti fatto nella direzione che da tempo auspichiamo.
Per quanto riguarda la vertenza “privatizzazione” le due commissioni della Camera e del Senato ci hanno risposto.
La Commissione del Senato ci ha chiesto un intervento scritto e la Commissione della Camera ci ha preannunciato una audizione il 14 p.v.
All’esito delle audizioni valuteremo tutte le iniziative da assumere.
Roma, 12 dicembre 2011
Il coordinatore nazionale FP CGIL
Pietro Cocco