BANDERUOLE AL VENTO
CISL e UIL, unitariamente, hanno chiesto il rinvio della riunione di oggi sul CCIE 2011.
Molto strano visto che:
– Solo mercoledì scorso al tavolo tecnico sull’Organizzazione tutte le parti si erano dichiarate coscienti che la situazione del contratto e del fondo di Ente andava chiarita urgentemente;
– Senza un contratto, serio e condiviso, rimangono forti dubbi sull’erogazione del secondo acconto a novembre e questa dovrebbe essere una priorità a cui chiunque rappresenta i lavoratori dovrebbe lasciare molto tempo per discutere;
– C’è un grosso flop della produzione in tutta Italia e il raggiungimento di questi assurdi obiettivi imposti dall’Amministrazione, come abbiamo già avuto modo di dire molte volte, rischia di incidere sulla spesa delle nostre famiglie e di questo non si può non tener conto nelle rivendicazioni sindacali per il contratto;
– Il Collegio dei Sindaci pone problemi anche sul pagamento degli accessori dei lavoratori comandati e tutte le OO.SS. hanno il dovere di discutere con urgenza le possibili soluzioni affinchè i lavoratori siano tutti pagati, ma le risorse a disposizione del fondo non debbano essere divise e tagliate ulteriormente;
– C’è un problema con le rimesse dei lavoratori ex ruolo ad esaurimento che, sempre secondo il Collegio dei Sindaci,vanno espunte dal fondo e, quindi, dai soldi a disposizione di tutti. Anche questo è un problema di non poco conto che va discusso e risolto se non vogliamo rischiare altre riduzioni di salario;
– Ancora il Collegio dei Sindaci ha precisato che le risorse da accantonare per i passaggi interni sono molto di più di quelle previste dall’Amministrazione e, quindi, ancora meno i soldi per il salario accessorio che ci spetta;
– La valutazione, così come è stata fatta all’Inpdap fa schifo ( e infatti Inps e Inail hanno deciso di lasciare il sistema premiante dell’anno scorso!)e nessuna Organizzazione Sindacale si è dichiarata mai disponibile ad accettarne l’inclusione nel contratto integrativo.
Tuttavia il rinvio al 3 novembre della discussione del CCIE serve proprio perché sottobanco si possa continuare a trattare la firma di un obbrobrio voluto dall’Amministrazione e insensato per i lavoratori, puniti solo perché lavoratori.
Chi prima appoggia le politiche del Governo e di questa Amministrazione e che oggi decide di scendere in piazza con scioperi e stati generali, in realtà continua a trattare la resa dei lavoratori.
E’ perché sotto sotto fa sempre il gioco della banderuola?
O perché sa fare solo il gioco della banderuola?
Roma, 24 Ottobre 2011
Il Coordinatore Nazione FPCGIL INPDAP
Marinella Perrini