Le Organizzazioni Sindacali dell’Ente Pubblico della Croce Rossa Italiana
RAVVISATA la necessità di tutelare in ogni luogo e con ogni forma i livelli occupazionali di tutti i dipendenti della C.R.I. (precari, militari e di ruolo);
ATTESA la necessità di garantire la continuità dei servizi erogati dalla C.R.I. su tutto il territorio nazionale nel pieno rispetto dell’utenza e in piena corrispondenza a quanto stabilito dall’attuale Statuto;
VISTA l’Ordinanza Commissariale n 0356-11 del 15/07/2011 che, nei fatti, crea uno spartiacque sulle reali intenzioni di questa Amministrazione circa il mantenimento dei livelli occupazionali, dei servizi e della natura giuridica dell’Ente Pubblico C.R.I.;
PRESO ATTO della posizione intransigente circa il reale coinvolgimento della parti sociali nel progetto di riforma della C.R.I. sia nei tempi che nelle modalità
DETERMINANO
Di voler procedere ad un confronto con l’attuale Amministrazione della Croce Rossa Italiana fissando, in maniera imprescindibile, alcuni obiettivi che dovranno essere posti alla base di un progetto di riforma realmente condiviso e concretamente percorribile:
1. mantenimento dell’identità pubblica della C.R.I.;
2. salvaguardia degli attuali livelli occupazionali di tutti i dipendenti della C.R.I.;
3. garanzia di continuità e rilancio degli attuali servizi erogati dalla C.R.I. nel pieno rispetto dello Statuto e degli standard sanitari e socio-assistenziali previsti dalle normative vigenti;
4. condivisione del progetto di riforma con tutte le parti sociali, in quanto soggetti attivi e non passivi, del previsto piano di riordino.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali, al fine di avvalorare quanto enunciato, produrranno, quanto prima, una propria piattaforma da sottoporre a tutti i lavoratori.
Roma, 25 luglio 2011
C.G.I.L.-F.P. SI.NA.DI. FIALP-CISAL U.S.B.-P.I.
(P. Cocco) (M. Palmili) (G. Maracchioni) (M. Gesmini )