Il 16 novembre è iniziata la trattativa per il rinnovo del CCNL 2006/2009, biennio economico 2006/2007, delle Agenzie Fiscali e dei Monopoli. Nell’intervento introduttivo sono state illustrate le linee guida emanate dalla Funzione Pubblica all’ARAN. Esse vertono principalmente sui seguenti punti:
– Valutazione dei risultati e degli obiettivi , utilizzando come elemento anche il giudizio degli utenti.
– Valutazione delle prestazioni individuali, con relative politiche delle incentivazioni premianti, superando quella distribuzione impropriamente detta ” a pioggia”.
– Rivisitazione dell’istituto della mobilità.
– Introduzione nella III area funzionale della sezione degli “esperti.”
– Valorizzazione del ruolo della formazione legandola sempre più alle reali attività lavorative.
– Limitazione dell’utilizzo del part-time , introducendo una soglia massima del 10% e ponendo una maggiore attenzione alle motivazioni di tale richiesta.
Nel suo intervento la CGIL FP ha ribadito che i successi avuti nella lotta all’evasione ed elusione fiscale, dimostrano la bontà dell’impianto contrattuale vigente e che non ravvede quindi la necessità di introdurre modifiche restrittive, alterando un equilibrio normativo che sta dimostrando tutta la sua validità. E’ necessario in questa tornata contrattuale effettuare significativi passi in avanti per superare quelle norme contrattuali che creano maggiore disagio tra i lavoratori, come manifestato anche durante le assemblee svoltesi per il rinnovo delle RSU.
Nulla è stato detto dal relatore in merito alla piattaforma contrattuale, discussa e approvata dai lavoratori nelle numerose assemblee tenutesi durante la primavera scorsa. La CGIL FP ritiene opportuno affermare che:
– L’incremento contrattuale del biennio 2006/2007 non potrà essere inferiore al beneficio economico del biennio precedente;
– L’indennità di Amministrazione deve essere rivalutata mediante la stabilizzazione di quelle risorse economiche erogate con carattere di generalità e continuità;
– La decurtazione dell’indennità di amministrazione in caso di malattia inferiore a quindici giorni deve essere eliminata;
– L’indennità di Amministrazione, essendo una voce fondamentale della retribuzione, deve essere considerata utile per il calcolo della pensione.
Dopo 23 mesi senza contratto, ad un mese dalla scadenza, riteniamo che non ci siano i tempi necessari per avviare un confronto pacato sulle proposte enunciate nella direttiva. Il principio meritocratico è ricco di significati sia qualitativi che quantitativi ma, quasi sempre contrapposti. Riteniamo fondamentale investire nella qualità della Pubblica Amministrazione per dare efficacia all’azione pubblica. Come già detto nel nostro precedente comunicato incalzeremo l ‘ARAN affinché si giunga alla stipula dell’ipotesi contrattuale nel più breve tempo possibile.
Fraterni saluti
FP CGIL NAZ.LE
Il Coordinatore Agenzie Fiscali
Gianni Serio