FINALMENTE IL PRIMO TAVOLO DI CONFRONTO FRA MEF E MONOPOLI
Ieri si è aperto il tavolo di confronto fra la dirigenza del MEF e dell’ AASM e le relative OO.SS. finalmente, dopo tante richieste da parte della nostra organizzazione, c’è stato un primo confronto sulle problematiche connesse alle chiusure delle DTEF e il passaggio di circa 1800 unità ai Monopoli. Il direttore generale del personale AASM Carducci ha comunicato che saranno aperte, a decorrere dal 1 marzo 2011, 65 sedi sul territorio da sommare alle 25 già esistenti. Dai numeri si evince che 15 Province non vedranno l’apertura della sede a causa delle esigue richieste di transito dal MEF (inferiore a 5 persone), a tale proposito si allega il documento consegnato dal dott. Carducci alle OO.SS. Lo stesso, ha fatto, altresì, presente che l’AASM applicherà immediatamente la mobilità volontaria per il proprio personale ed anche per quello dell’ex DTEF che manifesterà l’interesse a trasferirsi in altre province. La nostra organizzazione ha ribadito che per la mobilità è necessario trovare un accordo al fine di garantire la tutela dei lavoratori. Il direttore generale del personale ha affermato che per permettere un buon approccio, propedeutico alle nuove competenze lavorative, l’attuale personale dei Monopoli fornirà la necessaria “formazione” al personale delle ex DTEF.
La dott.sa Baffi ha assicurato le OO.SS. che anche per il personale che transita, alle Ragionerie sarà effettuata la necessaria formazione.
Relativamente al piano industriale dell’AASM, secondo quanto affermato dai i suoi Dirigenti, è necessario attendere il completamento dell’iter normativo per la trasformazione della loro Amministrazione in Agenzia. E’ stato confermato sia dal MEF sia dall’AASM che il personale ex DTEF sarà amministrato dai Monopoli a decorrere dal 1.3.2011. La quota FUA, acquisita dal personale ex DTEF confluirà nel fondo dei Monopoli. In virtù di questa peculiarità è necessario che l’accordo programmatico triennale sottoscritto, il 28 dicembre 2010, dalle OO.SS. e l’amministrazione dell’AAMS sia ridefinito al fine di contemplare eventuali riqualificazioni anche per il personale proveniente dal MEF.
Per quanto riguarda la logistica, orientativamente, l’AASM dovrebbe subentrare nelle attuali locazioni delle DTEF .
Da una sommaria valutazione riteniamo che dopo questo primo incontro dovrebbero essercene altri per mettere a punto le diverse problematiche connesse alla mobilità di circa 1800 persone.
La riunione seppur necessaria è stata comunque farraginosa e poco concludente. E’ importante mettere nero su bianco per dare garanzie e certezze a tutti quei lavoratori che hanno dato la massima disponibilità ad essere reimpiegati in nuovi settori e contestualmente sono stati pronti a rimettere in gioco le proprie acquisizioni culturali e le loro professionalità.
Auspichiamo una sempre maggiore collaborazione e partecipazione al processo di mobilità e integrazione fra i lavoratori del MEF e quelli dell’AAMS e le due rispettive Amministrazioni.
Roma, 13 gennaio 2011
La Coordinatrice Funzioni Centrali
FP–CGIL Nazionale
Francesca De Rugeriis
Il Coordinatore Agenzie Fiscali
FP–CGIL Nazionale
Luciano Boldorini