30.01.2009 – Dopo l’accordo separato del 22 gennaio u.s. sul “nuovo modello contrattuale”, non sottoscritto dalla CGIL, si è aggravata la prospettiva per la tenuta dei salari, resa ancora più inquietante dal forte ridimensionamento del ruolo e della forza del CCNL quale strumento principale per la tenuta di diritti e tutele di lavoratrici e lavoratori, incluso il diritto di sciopero, garantito dalla Costituzione.
A questo punto, occorre rinsaldare le fila del mondo del lavoro e fare dello sciopero generale del 13 febbraio p.v., indetto congiuntamente dalla FP–CGIL e dalla FIOM-CGIL – in preparazione del quale è stato aperto un’apposito spazio Web: http://www.unitanticrisi.it – un evento straordinario, una risposta di lotta alla tracotanza di Governo e Confindustria che scaricano la crisi sui ceti più deboli.
I vigili del fuoco parteciperanno, insieme a tutti i dipendenti pubblici, così come alle lavoratrici e ai lavoratori del settore privato, per salvaguardare ed affermare diritti e tutele di ciascuno e di tutti.
Di seguito alle comunicazione dei giorni scorsi, quella del giorno 27 c.m. e quella del giorno 29 c.m., il volantino predisposto dal Centro Nazionale per il Settore dei Vigili del Fuoco di seguito allegato.