Roma 3 marzo 2010
Alla cortese attenzione: Capo Dipartimento Vigili del Fuoco,
Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Dr. Francesco Paolo TRONCA
Capo Dipartimento Vicario Capo del CNVVF
Dott. Ing. Antonio GAMBARDELLA
E p.c.: Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott.ssa Iolanda ROLLI
Oggetto: Relazioni Sindacali
Egregi,
con la circolare prot. 2160 S 104/1, del 7 ottobre 2009, codesta Amministrazione ha regolamentato, con estrema chiarezza, il sistema delle relazioni sindacali, a partire dall’informazione, sia preventiva, che successiva; tale materia sta alla base di un rapporto corretto tra le Parti e, per quanto ci riguarda, è fondamentale per svolgere un adeguato ruolo di tutela dei propri associati e, più in generale, di tutte le lavoratrici ed i lavoratori.
Ciò premesso, siamo costretti a riscontrare che i timidi segnali positivi conseguenti all’emanazione della succitata circolare stanno avendo, con il passare del tempo, sempre meno riscontro.
In particolare, talune Direzioni Centrali, non comunicano, pur in possesso di idonei strumenti quali fax e posta elettronica, – “né prima, né durante, né dopo” – con le OO.SS.
Qualche esempio: nessuna “informazione” sull’organizzazione dei cambi di personale a L’Aquila, negli ultimi due mesi, malgrado una precisa norma contrattuale; nessuna “informazione” sull’emanazione del testo unico delle patenti nautiche e terrestri; nessuna “informazione” sulla ricognizione tra il personale per selezionare gli istruttori aeroportuali; infine, ma solo per limitare un lungo elenco, nessuna “informazione” sulla procedura di standardizzazione del personale sommozzatore in qualità di istruttori salvamento a nuoto.
Oltre tutto, la maggior parte di queste materie dovrebbero essere discusse nei tavoli tecnici nazionali sulla formazione e sulle specializzazioni, i quali, seppur già costituiti – grazie alle continue pressioni della scrivente – vengono sistematicamente, e forse volutamente, ignorati.
Avevamo apprezzato l’attenzione che sembrava essere stata posta sul tema delle relazioni sindacali, da parte del vertice del Dipartimento; il peggioramento della situazione sta diventando motivo di forte contrarietà, pertanto, ci vediamo costretti a chiedere un’azione urgente e risolutrice, in mancanza della quale preannunciamo fin d’ora il ricorso ad ogni utile iniziativa di parte, compresa, se necessario, anche quella legale.
In attesa di riscontro e si porgono distinti saluti.
Coordinatore Nazionale FP–CGIL VVF
Michele D’Ambrogio