19.07.2006 – LAZIO – Le scriventi 00.SS. CGIL–CISL VV.F. Regione Lazio in considerazione dell’impegno non assunto da parte del Dipartimento nella riunione sulla procedura di raffreddamento il giorno 1 Giugno u.s. ovvero, quello di non aver elargito ai Comandi Provinciali, attraverso gli accreditamenti ordinari del 2° semestre, i fondi necessari al pagamento degli emolumenti straordinari del personale relativi alla convenzione con la Regione Lazio dell’anno 2005, e nella considerazione che taluni Comandanti del Lazio per far fronte alla copertura del servizio in convenzione inviano personale in servizio ordinario – diminuendo di fatto una unità nella composizione dell’APS, abbassando il livello di sicurezza dei lavoratori – con la presente chiedono alle SS.VV. in indirizzo l’attivazione del tavolo di raffreddamento nei tempi previsti dalla norma onde evitare lo sciopero della categoria.
Per quanto sopra fanno presente altresì, che il personale del Lazio non darà più la disponibilità per la copertura di detto servizio fintanto la situazione economica dei pagamenti non si normalizzerà.
Si fa presente che tra le iniziative di lotta sono in programma dei sit-in dei lavoratori nella piazza antistante il Ministero dell’Interno e di fronte al Ministero dell’Economia.
Firmato: Michele D’Ambrogio (CGIL) – Nazzareno Leoni (CISL)