Comunicato Stampa di Adriano Sgrò, Segretario Nazionale Fp-Cgil e
Michele D’Ambrogio, Coordinatore Nazionale Vvf Fp-Cgil
RADUNO VVF A CORTINA: DAL DIBATTITO PASSI AVANTI,
RIFORMA DEL CORPO E’ UNA PRIORITA’, MARONI CI ASCOLTI
Lo scorso fine settimana si è celebrato a Cortina D’ampezzo il Primo Raduno Nazionale dei Vigili del Fuoco. Il tentativo di non svuotare l’evento riducendolo a una celebrazione istituzionale ha avuto un risultato che riteniamo positivo. Istituzioni e sindacati hanno discusso evidenziando criticità e facendo proposte. Ne è emerso un quadro più realistico di quello fornito dalle cronache giornalistiche, che dipingono il Corpo in maniera spesso enfatica senza mai occuparsene davvero.
La nostra proposta si è articolata su alcuni punti ormai ineludibili: risoluzione del problema del personale discontinuo, colpito dal taglio del 50% delle risorse per il precariato pubblico previsto in finanziaria; rinnovo del contratto scaduto, pagamento degli arretrati e investimento in uomini e mezzi.
Proposte sindacali alle quali abbiamo affiancato quelle più strettamente “di sistema”: decentramento dell’organizzazione del soccorso, per rispondere i modo più tempestivo alle emergenze; ripensamento del sistema di Protezione Civile, per ridare al Corpo un ruolo centrale non solo dal punto di vista operativo ma anche sul versante del coordinamento e della pianificazione delle emergenze, sfruttando le competenze che solo il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco è in grado di garantire.
Quanto avvenuto negli ultimi anni nelle gestione delle grandi calamità dimostra che i Vigili del Fuoco rappresentano la componente più sana del sistema di Protezione Civile e che la loro marginalizzazione e l’utilizzo ai fini meramente pratici è causa di un impoverimento generalizzato in termini tecnici e organizzativi.
Da Cortina comincia un autunno importante per i Vigili e un dibattito utile al Paese, che non può essere liquidato con la sufficienza e l’ironia gratuita del Ministro Maroni. Capacità d’ascolto e flessibilità è quanto chiediamo alla politica. Dal canto nostro continuiamo a fare, seriamente e con passione, il nostro lavoro.
Roma, 13 Settembre 2010