20.01.2009 – Le quote dell’indennità di vacanza contrattuale per l’anno 2008 (di seguito allegate), già preannunciano – malgrado Brunetta voglia convincerci del contrario – un rinnovo dai contenuti economici assolutamente risibili, quei “famosi” 60/70 € lordi che corrispondono all’inflazione programmata dal Governo, per il rinnovo dei contratti pubblici, lontanissima dalla condizione reale.
La scelta unilaterale di erogazione, senza confronto con il Sindacato e senza apertura del tavolo contrattuale, conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, la volontà di procedere senza percorsi democratici.
La lunga serie di attacchi alle lavoratrici ed ai lavoratori pubblici da parte del Ministro si arricchisce, quindi, di un altro capitolo; ciò è ancora più grave a fronte di una crisi economica straordinaria che sta già colpendo, senza distinzione, tutti i settori lavorativi e che meriterebbe ben altri interventi e ben altre risposte.
A maggior ragione, pertanto, bisogna dare seguito e concretizzare il grande successo dello sciopero generale del 12 dicembre scorso.
Per la giornata del 13 febbraio 2009 la FP–CGIL, unitamente alla FIOM, hanno proclamato lo sciopero generale, con manifestazione nazionale: i problemi che investono il mondo del lavoro pubblico e privato sono i medesimi e quindi va ribadito il bisogno di risposte unificanti.
Il Corpo dei Vigili del Fuoco, malgrado la tanto decantata riforma del rapporto di lavoro, non sarà esente dal disastro annunciato.
Per questa ragione, il prossimo 13 febbraio sciopererà e sarà in piazza con gli altri lavoratori e lavoratrici dei servizi pubblici e con i lavoratori e le lavoratrici dei settori metalmeccanici.