COORDINAMENTO VVF TOSCANA VIGILI DEL FUOCO
Firenze, 07 gennaio 2011
e p.c. Al Direttore Regionale VV.F. Toscana
Dott. Ing. Cosimo Pulito
Oggetto: Servizio Elinucleo VVF di Arezzo.
Egr.Dott.Pulito,
ancora una volta al nucleo ELICOTTERI VVF di Arezzo viene tolto l’aereomobile AB 412 per inviarlo in dislocazione temporanea presso altri nuclei; il tutto nel più totale silenzio ed obbedienza di Codesta Direzione Regionale nei confronti dei vertici del Dipartimento ( vedi Genova in questi giorni).
Durante tutto il 2010 si fa prima a conteggiare i giorni di operatività rispetto ai giorni in cui il Drago 53 è stato dislocato presso altri nuclei, con varie motivazioni.
Avevamo convenuto in più occasioni a margine di vari incontri negoziali, l’intento comune, peraltro condiviso anche dalle altre OO.SS, di respingere l’idea che la Toscana fosse privata dell’unico aereomobile idoneo al soccorso.
Ad oggi non abbiamo nessuna notizia di come la Direzione Regionale Toscana abbia intenzione di contrastare questo modo di operare introdotto dal livello Centrale del Dipartimento.
In sostanza tranne alcuni interventi politici svolti dal sindacato per scongiurare gli eventi sopra descritti- ci pare che invece, per l’ufficio da Lei diretto, IL FATTO DI NON AVERE più il Drago 53 sia un problema in meno da gestire, unitamente alla gestione ed all’invio del personale SAF 2B.
In sostanza in tutto silenzio si stà attuando, senza averla ufficializzata e condivisa con le OO.SS, la proposta di riorganizzazione presentata a livello centrale nella scorsa estate per il personale dei nuclei elicotteri e non solo (che poi a nostro avviso non si tratta di una riorganizzazione ma di tagli alla spesa per il soccorso).
Concludendo ci farebbe piacere essere smentiti con fatti concreti e con prove tangibili, nell’interesse del servizio reso dal Nucleo di Arezzo alla cittadinanza e per la dignità e lo stato d’animo dei lavoratori che compongono detto nucleo.
Distinti saluti.
Il Coordinatore Regionale CGIL VVF Il Segretario Regionale FP CGIL
Andrea Milani Santi Bartuccio