“Lacrime e sangue”
alla fine pagano sempre gli stessi!!
Siamo alla resa dei conti; dopo mesi di rassicurazioni e raccomandazioni all’ottimismo da parte dell’esecutivo tutti i nodi stanno purtroppo venendo al pettine con tutta la loro grandezza.
La critica situazione economica tenuta fino ad ora nascosta dal Ministro Tremonti impone certamente una correzione ed una particolare attenzione, ma chi colpirà la “mannaia” del Governo?
Sicuramente i dipendenti pubblici, come è consuetudine negli ultimi anni, a cui verranno bloccati i contratti, a cui non sarà permesso andare in pensione, a cui verrano tagliate le indennità accessorie, inoltre gli stessi pagheranno due volte, visto che con i tagli operati a Regioni e Comuni saliranno inevitabilmente i costi per mantenere efficenti gli attuali servizi.
In ciò che viene considerato pubblico, come sappiamo tutti, ci sono anche i tanto acclamati Vigili del Fuoco definiti la “faccia pulita dello Stato” e lasciati morire senza risorse e personale.
Altro che lacrime e sangue quello che si intravede è un massacro che pagheranno i soli lavoratori dipendenti, lasciando tranquilli chi fino ad oggi ha sfruttato la crisi per interessi propri, non ci vengano poi a raccontare la favola che in questi momenti bisogna avere responsabilità perché ne abbiamo avuta anche troppa!
Quello di cui abbiamo bisogno è una forte mobilitazione di TUTTI i lavoratori per contrastare un’idea di società fatta di “caste”e “cricche” che non rende certamente onore alla nostra storia, da qui l’appello a tutte le OO.SS VVF territoriali di lasciare da parte i particolarismi unendosi in una lotta comune per i diritti di tutti i lavoratori Vigili del Fuoco.
La CGIL ci sarà e Voi?
p / il Coordinamento Prov.le
CGIL VVF Ancona
Renato Ripanti