18 Luglio 2011
6 Aprile 2011: TUTTI A L'AQUILA.
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
L’anniversario del sisma abruzzese, oltre a ricordare l’immane tragedia che si è verificata, rammenta lo straordinario impegno professionale e solidale dei Vigili del Fuoco, nei confronti della popolazione, malgrado le condizioni economiche e professionali decisamente inadeguate e le strutturali carenze di carattere organizzativo. In particolare:
- il Governo non ha mantenuto nessuno degli impegni assunti per riconoscere, anche sul piano economico, un lavoro notoriamente atipico, rischioso e disagiato;
- peggio ancora, continuano a mancare i fondi per retribuire le prestazioni straordinarie rese dal personale, non solo in Abruzzo, ma anche in altre emergenze che hanno colpito il paese;
- il Governo, pur di fare cassa, continua ad appropriarsi dei fondi destinati all’Opera Nazionale dei VVF, un Ente autofinanziato il cui scopo è
- l’assistenza del personale del Corpo in difficoltà;
- il piano di assunzioni presentato non risolve le pesanti carenze di organici e pregiudica l’efficienza e l’efficacia dell’attività di soccorso, né affronta la carenza di personale amministrativo e le difficoltà gestionali che ne derivano;
- la qualità operativa del Corpo è compromessa dalla mancanza di un idoneo provvedimento normativo che sblocchi e velocizzi i passaggi di qualifica a caposquadra e caporeparto e consenta di ripristinare rapidamente le dotazioni organiche previste dalle norme;
- l’incursione del Governo in materia di Prevenzione Incendi, non solo non favorisce le imprese, ma rende meno sicure le attività a rischio, peggiora la sicurezza degli operatori del soccorso e riduce la protezione dei cittadini.