TORINO: Aggressione contro pattuglie della Polizia Municipale

18 Luglio 2011

TORINO: AGGRESSIONE CONTRO PATTUGLIE DELLA POLIZIA MUNICIPALE

Nella notte tra Sabato e Domenica sette operatori della Polizia Municipale di Torino erano impegnati in piazza Vittorio Veneto per controllo soste, un servizio richiesto dai residenti per controllare il fenomeno della “sosta selvaggia” che penalizza pesantemente l’intera zona cittadina. 
La piazza è il cuore della “movida” torinese, con i suoi locali alla moda e con il lungo Po a due passi, luogo ideale per lo “struscio”.
Su questa piazza si possono contare, il sabato notte, anche migliaia di persone.
Verso le ore 1,30, dopo una trentina di auto multate, un ragazzo attraversa la piazza e, sventolando una multa, si avvicina ad un agente e inizia ad insultarlo, insulta anche un altro agente che cerca di calmarlo ed infine gli molla un ceffone facendogli cadere il cappello e quando lui si inchina per raccoglierlo gli sputa addosso. Si allontana e quando un vigile si avvicina per identificarlo lo colpisce in piena faccia con un pugno. Viene quindi bloccato e portato verso l’auto di servizio per procedere all’identificazione ma nel frattempo sopraggiungono alcuni suoi amici che incitano la folla contro la Polizia Municipale. Le auto dei vigili sono quindi circondate da un centinaio di ragazzi che ben presto diventano duecento-trecento. Urlano slogan contro la Polizia Municipale e l’agente che cerca di trattenere il fermato viene colpito più volte alla schiena.
Gli amici del fermato ne approfittano per farlo fuggire e a questo punto, vista la situazione di grande tensione, le pattuglie decidono di ritirarsi per non rischiare di aggravare la situazione. Le tre auto di pattuglia vengono fatte oggetto di un lancio di cubetti di porfido e tutta la scena viene ripresa e dopo poche ore è già su “You tube” accompagnata da una sequela si insulti contro la Polizia Municipale.
Tre vigili devono ricorrere alle cure del pronto soccorso con prognosi fino a venti giorni.

A loro va la nostra solidarietà e gli auguri di una pronta guarigione.

Questo gravissimo episodio fa seguito ad altre aggressioni ai danni di lavoratori della Polizia Municipale di Torino e conferma come sia sempre più complicato lavorare in alcune zone, in alcune ore e in particolari giorni della settimana, quando vi sono persone ubriache e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Quando anche soltanto far rispettare il codice della strada diventa una questione di ordine pubblico.
E’ sempre più evidente la necessità di un coordinamento con le altre forze di polizia per poter affrontare seriamente il problema della sicurezza, evitando la sovraesposizione degli agenti, rispettando ruoli, compiti e funzioni.
Purtroppo, tutti fanno a gara nell’inserire la sicurezza tra i problemi da affrontare ma, finora, le soluzioni praticate portano  ad un fai da te che sta peggiorando la situazione.
Se la risposta ai bisogni delle persone in materia di sicurezza urbana legalità e vivibilità sono le ronde, allora, la situazione potrà solo peggiorare.
Per tutelare i cittadini, valorizzare le professionalità degli addetti ed offrire risposte concrete in tema di sicurezza, bisogna operare investendo sulle forze di polizia in termini di organico, mezzi, attività investigativa, rendere certa la pena e veloci i processi, riordinare, con una apposita legge di riforma, la Polizia Locale.
Inoltre vanno sviluppate politiche integrate per la sicurezza urbana a partire dall’illuminazione delle strade, dando risposte alle richieste di servizi pubblici di qualità provenienti dai cittadini, al loro diritto di sicurezza, vivibilità e legalità.

La FPCGIL è mobilitata per sostenere, sia il diritto dei lavoratori della della Polizia Municipale a vedere garantita la loro sicurezza e valorizzata la loro professionalità, sia il diritto dei cittadini a poter vivere serenamente le città.

Torino,05/05/’08

IL COORDINAMENTO REGIONALE FPCGIL POLIZIA LOCALE PIEMONTE

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