Roma, 13 dicembre – In una lettera inviata al Presidente del Consiglio, Romano Prodi, Cgil, Cisl e Uil esprimono “allarme e preoccupazione per il fatto che a tutt’oggi non sia stato firmato il decreto sull’emergenza abitativa”.
“Sarebbe molto grave – scrivono le organizzazioni sindacali – se 550 milioni di euro, fondi faticosamente conquistati nelle pieghe del bilancio 2007, andassero perduti. E’ un rischio che non possiamo permetterci. Restano pochi giorni per sbloccare il decreto e attuare così i programmi predisposti dalle istituzioni locali per assicurare alle famiglie sfrattate il passaggio da casa a casa e per dare prime risposte alle fasce sociali più deboli”.
“I sindacati confederali, nel richiamare il governo alle proprie responsabilità – conclude la missiva – auspicano che il decreto sia reso operativo in tempi rapidi e riaffermano la necessità per il 2008 di un piano strutturale di edilizia sociale”.