Si è concluso ieri 24 giugno il seminario “quale contratto e quali riforme istituzionali” , sono stati due giorni intensi ed interessanti nei quali abbiamo deciso di fermarci un momento per ragionare insieme e riflettere su come modificare, per migliorare, il nostro modello contrattuale.
Avevamo pensato di organizzare questo seminario all’indomani dell’11 aprile, cioè il giorno dopo aver firmato il nostro CCNL. Come certamente ricorderete nel primo comunicato, nel rivendicare il raggiungimento dell’accordo quale strumento per alzare il potere di acquisto delle retribuzioni in una fase in cui il dibattito politico occupava i mass media ma non produceva effetti concreti.
Potremmo dire che oggi con i provvedimenti inseriti nella manovra di bilancio quel dibattito assume i contorni del grottesco.
Tuttavia già in quella fase ci siamo resi conto dei limiti di quell’iter che prevede una pluralità di interlocutori, un eccesso di burocrazia, ed abbiamo sentito l’esigenza, appunto, di avviare una discussione, nella nostra organizzazione, che tenesse conto dei processi riformatori che investono il sistema delle autonomie locali, ed i modelli contrattuali in Europa per le lavoratrici ed i lavoratori dei comuni, province e regioni rapportate in base al modello istituzionale del paese di origine.
Pur consapevoli delle crescenti difficoltà del momento, l’attacco al lavoro pubblico effettuato a partire dall’eliminazione del contratto di lavoro per sostituirlo con la legge, esige l’immediata programmazione di iniziative, ma per le nostre intenzioni questo seminario rappresenta la ricerca della definizione di un autonomo punto di vista, dal quale si evince in modo chiaro e netto la distanza con la proposta del Governo.
In questi giorni ci è stato insistentemente richiesto il materiale, pensiamo di fare cosa utile inviarvi i primi documenti del seminario. Questi documenti, naturalmente, non sono completi, mancano gli interventi dei sindacati europei e le conclusioni del nostro Segretario Generale.
I materiali completi saranno raccolti nei prossimi giorni e saranno oggetto di una pubblicazione, contemporaneamente saranno inseriti anche nel nostro sito internet.
Al momento vi inviamo il materiale composto: dal documento di base, la relazione introduttiva (file seminario 1), e le slide che ha proiettato il prof. Giorgio Macciotta.
p. il Comparto
Ugo Gallo
p. la Segreteria
Antonio Crispi