Al Presidente dell’ ANCI
Leonardo Domenici
Al “Garante dei Prezzi”
Antonio Lirosi
e p.c.
Al Presidente della Associazione Nazionale
Direttori di Mercato all’Ingrosso
Pietro Cernigliaro
Egregi,
non vogliamo entrare nella disputa sui dati più o meno artificiosi sull’andamento dei prezzi al consumo, però con certezza possiamo affermare, che in Italia una fascia sempre più consistente di famiglie, vive sotto la soglia di povertà.
Nel nostro paese si manifesta sempre più diffusamente una area di disaggio che spinge verso condizioni di sopravvivenza, milioni di famiglie monoreddito e pensionati.
Esiste un vero allarme sociale, l’impossibilità per molti di far fronte quotidianamente all’approvvigionamenti di generi di prima necessità
Un vero allarme per la spesa quotidiana, i beni di consumo di più alta frequenza pane, pasta, latte, frutta e verdura,carne pesce ecc., hanno subito ingiustificati ed incontrollati aumenti
La politica, pur prendendo atto dell’urgenza di un intervento a sostegno del reddito delle famiglie, prospetta i soliti tempi lunghi, eccessivamente distanti dal comune sentire della gente .
Anche a fronte di un Governo dimissionario la CGIL FP ritiene urgente l’adozione di misure fiscali per proteggere il potere di acquisto di famiglie che vivono di reddito fisso e pensioni, e chiama in causa gli Enti Locali, che in materia del contenimento dei prezzi, soprattutto dei prodotti alimentari, possono e debbono poter intervenire, facendo leva su articolazioni organizzative e aziende partecipate con prevalente capitale pubblico, quali i Mercati Generali e quelli Rionali.
A fronte di impennate esorbitanti dei prezzi dei prodotti di prima necessità ( pane, pasta, latte, frutta e verdura, carne e pesce), le organizzazioni mercatali che rispondo ai Comuni debbono svolgere una funzione Calmierante dei prezzi, e garantire ai cittadini vendite di frutta e verdura ed altri generi alimentari a”prezzi stracciati”.
In questo contesto le iniziative assunte autonomamente dai Mercati Generali di alcune grandi città ( Roma, Bologna), stanno a dimostrare che misure praticabili fin da subito contro il caro vita sono possibili.
La FP CGIL, raccogliendo il grido d’allarme di milioni di famiglie, e facendo leva sulla rappresentatività anche in questo settore, nonché e sulla motivazione di molti operatori, assume l’iniziativa di proporre alle SS.LL. un urgente incontro per definire un progetto di sviluppo delle iniziative in essere, da proporre agli operatori dei Mercati Generali e Rionali, e ai produttori locali, su scala nazionale e comunque nelle realtà più significative del paese.
Visto l’urgenza delle questioni poste, si confida in un sollecito e urgente riscontro.
P. Il Comparto AA.LL. P. La Segreteria Nazionale
Mauro Ponziani Antonio Crispi