Protezione Civile SPA a tutti i costi. Bertolaso vuole zittire la CGIL! Comunicato Stampa di Antonio Crispi Segretario Nazionale FP CGIL

18 Luglio 2011

Protezione Civile SPA a tutti i costi. Bertolaso vuole zittire la CGIL! Comunicato Stampa di Antonio Crispi Segretario Nazionale FP CGIL

Grazie alla denuncia della CGIL e di altre OOSS sindacali il Paese, il Parlamento, tutta l’opinione pubblica, ormai, è a conoscenza del disegno anticostituzionale della cosiddetta Protezione Civile SpA.

Il tentativo cioè di esautorare gli enti locali, le regioni e tutte le altre istituzioni preposte al governo del Paese trasformando Palazzo Chigi nel più grande ente appaltatore della Nazione a concorrenza sleale.

Palazzo Chigi, il Premier dotati dei poteri di protezione civile ossia quelli della immediata e improcrastinabile esecutività più nota come “ordinanza di PC” si trasformerà di fatto in un’unica cabina di regia politico-economico-sociale realizzando, a Costituzione vigente, il “governo dei capaci”, il premierato forte, modificando la Costituzione.

Tutto ciò ricorda il progetto Scelba degli anni ’50.

Sul piano pratico questo disegno politico è stato sperimentato in Abruzzo in occasione del sisma diventando un modello d’intervento governativo che ha una doppia faccia:quella dell’efficienza (per esempio i soccorsi che hanno visto l’encomiabile mobilitazione dei VVF, del Volontariato e delle altre strutture operative dello Stato e le Regioni), e quella feroce del controllo del territorio che, esautorando le autorità locali e attraverso l’imbonimento mediatico, ha di fatto agito militarizzando il territorio, imponendo una ricostruzione post sisma inusuale, al di fuori di ogni regola democratica assunta contro il territorio e i cittadini.

Cosa sia stato veramente realizzato, nelle sfortunate terre aquilane, lo si vedrà tra poco allorché il nuovo commissario non disporrà più dell’esercito, della forza pubblica e dei soldi di cui il governo centrale, invece, dispone e che non ha lesinato di utilizzare anche a sproposito.

Un modello a doppio legame già esportato in Sardegna, terra che il Governo deve risarcire dopo lo scippo del G8, con la Luis Vitton Cup che si svolgerà, appunto, alla Maddalena per dare un senso (mediatico anche questo) a tutti i soldi pubblici che in quei territori sono stati spesi.

La Luis Vitton Cup è stato dichiarato “grande evento” dal Governo con un’ordinanza uscita poche ore dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del DL 195 che prevede la Protezione Civile Servizi SpA.

Non occorre aggiungere altro circa la natura affaristica che si sta impadronendo delle istituzioni attraverso la decretazione d’urgenza ne c’è bisogno di dire chi sarà il regista e il materiale, fidato semplice esecutore degli ordini del Premier anche per gestire la Luis Vitton Cup eletta al grado di “un’emergenza”: il neo Ministro ad personam Bertolaso.

Bertolaso, applicando il modello autoritario, arrogante e personalistico previsto dalla Protezione Civile SpA, adesso vuole zittire la CGIL con proposta di procedimento disciplinare a carico di legittimi dirigenti sindacali della CGIL all’interno del dipartimento della protezione civile.

Vuole insomma, mettere il bavaglio alla CGIL sempre più preoccupata del contenuto anticostituzionale del DL 195.

La CGIL non si lascerà intimidire!

Anzi reagirà a misura dell’aggressione che sarà perpetrata contro di essa e contro i suoi legittimi rappresentanti con tutta la sua forza in modo legale e civile.

Roma, 1 febbraio 2010
 

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