Comunicato stampa di Rossana Dettori Segretaria Nazionale Fp Cgil
La Funzione Pubblica ha espresso da sempre netta contrarietà all’istituzione delle prestazioni aggiuntive per il personale infermieristico e tecnico sanitario di radiologia medica.
Contrarietà che rinnoviamo anche per il Decreto Legge (28 dicembre 2006) che concede una ulteriore proroga di 6 mesi all’istituto.
La proroga non può essere considerata la risposta risolutiva ad un problema che è ormai strutturale (semmai andava prevista una proroga solo per quelle situazioni regionali che vedevano a rischio la garanzia stessa dei servizi assistenziali).
Di fatto quello che si proroga è un indiscriminato aumento dell’orario di lavoro (anche se retribuito) degli operatori.
Perchè non definire nuovi modelli organizzativi capaci di rispondere ai diritti di salute dei cittadini ed alla qualità del lavoro degli operatori, pensando, ad esempio alla creazione di servizi a gestione diretta del personale infermieristico e tecnico?
Perchè non avviare un confronto con il Ministro dell’Università e della Ricerca, per dare soluzione all’altro corno del problema: la “Strozzatura” che “vieta l’accesso” alla formazione agli aspiranti infermieri?
Roma, 10 gennaio 2007