La scelta fatta il 28 aprile u.s. di convocare il Coordinamento della Polizia Locale FPCGIL in concomitanza con l’inizio ufficiale della legislatura, è stato un segnale forte di quanto questo tema sia una priorità nell’agenda della FPCGIL.
Era, pertanto, necessario dare subito continuità e concretezza alle conclusioni seguite all’ampio ed articolato dibattito, in particolar modo nel dare avvio ai confronti istituzionali.
Partite le richieste d’incontro, occorre ora lavorare per accellerare i tempi per l’apertura di un serio e costruttivo confronto, che ci consenta di dare certezze giuridiche, funzionali ed in termini di tutele agli addetti di questo fondamentale servizio pubblico.
Le difficoltà crescenti cui sono esposti i lavoratori, i sempre più frequenti tentativi di alcuni enti di privatizzare pezzi di competenze della Polizia Locale, l’importanza di fornire un servizio di qualità a garanzia della legalità e della vivibilità cittadina, le difficoltà sperimentate in questi anni, impongono di porre in essere atti che indichino la indisponibilità a rimanere impigliati in pastoie incompatibili con l’urgenza delle questioni.
E’ indispensabile, ottenere risposte ai problemi esistenti in materia di: chiarezza di compiti e funzioni; ruolo rivestito nelle politiche integrate di sicurezza urbana; equiparazione previdenziale assistenziale ed infortunistica con le forze di polizia ad ordinamento statale; autonomia dei Corpi da indebite ingerenze politiche.
Tutto questo non può essere una linea d’orizzonte che mai si raggiunge e, pertanto, è impegno di questo Coordinamento proseguire nell’azione posta in essere in questi anni, affinchè si esca dalla generità delle impostazioni per affrontare nella loro fattibilità i singoli temi.
Il Coordinatore Nazionale della Polizia Locale
Gennaro Martinelli
Roma, 12 giugno 2006