Mercoledì 08 novembre 2006 si è svolto a Cuneo un convegno sulla Polizia Municipale organizzato dalla Segreteria CGIL FP provinciale di Cuneo e dal Coordinamento provinciale Polizia Municipale CGIL FP dal titolo:
La Polizia Municipale – quale Futuro?
Incontro-Confronto su:
sicurezza della città, previdenza integrativa (art. 208 c.d.s.), riforma legge quadro, nuove forme di gestione, inquadramento professionale e coordinamento provinciale
con la partecipazione dei seguenti relatori:
Stefano Bellezza(Dirigente Regione Piemonte Polizia Locale)
Ezio Longo (Coordinatore regionale Polizia Municipale FP CGIL)
Marco Odasso(Comandante Polizia Municipale Unione Fossanese e Terre di Pianura)
Gennaro Martinelli(Coordinatore nazionale Polizia Municipale FP CGIL)
Ha presieduto i lavori:
Walter Biancotto (Coordinatore provinciale Polizia Municipale FP CGIL)
L’incontro ha visto la partecipazione della Camera del lavoro di Cuneo, delle segreterie provinciali di CISL FP e UIL FPL, dei Sindaci, dei Comandanti e di oltre un centinaio di operatori di Polizia Municipale della Provincia di Cuneo.
Dai lavori de convegno sono emerse alcune necessità ormai non più prorogabili, in particolare:
Una nuova legge nazionale che chiarisca ruoli compiti e funzioni della Polizia Locale che sempre più si trova a svolgere compiti, sul territorio, propri di altre forze di polizia tralasciando i propri compiti specifici di polizia amministrativa. Una legge che impedisca l’attuale confusione che consente agli amministratori locali di “interpretare” il ruolo da fare svolgere alla Polizia Municipale a seconda delle richieste del cittadino/elettore.
Una riforma dell’attuale Legge Regionale, in particolare in materia di segni distintivi di grado, che recepisca quanto previsto dal CCNL, e cioè che la categoria C è degli agenti e che gli addetti al coordinamento e controllo devono trovare collocazione nella D.
Una maggiore spinta verso le forme associative, in particolare le Unioni di Comuni, che attraverso la creazione di nuovi Enti Locali, con compiti prettamente di Polizia Locale, consentono di sopperire alle croniche carenze di organico delle Polizie Municipali e di avere un’organizzazione dei servizi più mirata al miglioramento del controllo del territorio ed alle esigenze degli stessi operatori di Polizia.
Il convegno ha quindi visto non solo un’ottima partecipazione, ma gli argomenti trattati hanno ricevuto una piena condivisione dei presenti consentendo di lanciare proposte concrete che speriamo trovino al più presto attuazione.
Cuneo 8 Novembre 2006