Ieri a via Affile si è tenuto il Comitato degli Iscritti Fp CGIL PCM.
Hanno partecipato il segretario nazionale Antonio Crispi, il componente nazionale FLC CGIL, il coordinatore nazionale dei vigili del fuoco CGIL.
Ordine del giorno
* lo stato attuale della vertenza avversa al previsto decreto legge che smantella la Protezione Civile.
* Il disegno complessivo del Governo che vuole smantellare la Pubblica Amministrazione usando come scudo mediatico i continui attacchi di Brunetta ai dipendenti pubblici e alla CGIL rea di non essere collusa con il Governo e per aver denunciato l’assoluta mancanza di qualsiasi fondo previsionale nella imminente finanziaria che faccia sperare in un prossimo rinnovo contrattuale e incremento stipendiale e l’assenza, in finanziaria, di fondi per la stabilizzazione dei precari nella PA.
Già questi motivi sono sufficienti per partecipare allo sciopero nazionale indetto dalla Fp CGIL per il giorno 11 p.v. Altri motivi ancora sono riportati nel volantino allegato.
Sempre ieri a Via Affile i convenuti hanno potuto constatare, laddove ce ne fosse bisogno, cosa significa lo sperpero del denaro pubblico e la condizione lavorativa, professionale di lavoratori lì confinati per motivi ancora oscuri e ignoti sia questa OS che li rappresenta sia ai lavoratori stessi.
Indici, questi ultimi, di cosa significa vivere in un posto di lavoro dove non ci sono regole ma prevaricazione, terrore psicologico e violenza istituzionale.
La Fp CGIL continuerà, con più determinazione di prima e in tutte le sedi, a far valere i diritti e la dignità dei lavoratori tutti anche di quelli che non rappresenta direttamente.
Roma, 4 dicembre 2009