Alle lavoratrici e ai lavoratori
della Giustizia
Se è vero che la pubblicità è l’anima del commercio questo Governo sa il fatto suo: dichiarazioni roboanti sulla riduzione dei tempi della giustizia e su procedimenti innovativi possono certo ingannare i non addetti ai lavori.
Il nefasto Decreto a firma del Ministro Tremonti compie svariate incursioni in materia contrattuale, viola accordi preesistenti, blocca le stabilizzazioni dei precari, taglia i fondi per la contrattazione integrativa, non stanzia i soldi sufficienti al rinnovo contrattuale: taglia indiscriminatamente fondi alla pubblica amministrazione e alla giustizia quando sono necessari investimenti.
Per quanto concerne le tanto pubblicizzate notifiche telematiche è noto che facevano parte del DDL concordato dalle OO.SS con la passata Amministrazione: sono una buona cosa ma non sono sufficienti, come non lo sono gli altri provvedimenti, a risolvere i problemi della giustizia.
Non bastano pochi articoli appiccicati ad un decreto fiscale a fare una riforma seria della giustizia.
I lavoratori e i cittadini non possono più aspettare.
Roma, 26/06/08
La coordinatrice nazionale
Ministero della Giustizia
Organizzazione Giudiziaria
Nicoletta Grieco