MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA
PROSEGUE LO STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE
Cominciano ad arrivare gli ordini del giorno dagli Uffici in cui si sono tenute le assemblee a sostegno dello stato di agitazione del personale che abbiamo indetto insieme alla UIL.
In alcuni posti di lavoro la situazione è talmente critica che iniziative erano state avviate anche prima della proclamazione a livello nazionale; in molte assemblee, poi, i documenti inviati sono sottoscritti anche da Organizzazioni Sindacali che a livello nazionale non hanno ancora aderito.
Numerose le assemblee programmate in questa settimana; Quella del personale dell’Amministrazione centrale è fissata per martedì 14 luglio.
Ci auguriamo che l’Amministrazione, verificata la gravità della situazione esistente, si decida ad aprire un confronto costruttivo con le Organizzazioni Sindacali.
Intanto, il Capo Dipartimento per la Programmazione ci ha comunicato, in data 8 luglio, di aver predisposto il Decreto per la costituzione della Delegazione di parte pubblica e di averlo inviato alla firma del Ministro entro il 30 giugno (potevamo, forse, esserne informati prima).
Ne prendiamo atto.
Ma, dobbiamo constatare che ad oggi, 13 luglio, non c’è ancora traccia né del Decreto firmato, né di alcuna convocazione sulle gravissime questioni che riguardano il personale e che ci hanno portato a dichiarare lo stato di agitazione.
Vi inviamo i primi o.d.g. pervenuti.
Roma, 13 luglio 2009
FP CGIL MIUR
A. Boccuni