MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA
INCONTRO CON L’AMMINISTRAZIONE DEL 30 SETTEMBRE
Nell’incontro di oggi con la Delegazione di parte pubblica abbiamo avviato il confronto sulla seconda parte del FUA 2008 e, in particolare, sulle procedure per i passaggi all’interno delle aree, così come previsto dal CCNL di comparto.
Insieme a CISL e UIL MIUR abbiamo presentato una proposta che per quanto riguarda il numero dei passaggi di posizione economica ne prevede per l’ex PI:
* 320 per l’ex area A, attuale Area I;
* 910 per l’ex area B, attuale Area II;
* 348 per l’ex area C, attuale Area III.
E per l’ex MUR:
* 6 per l’ex area A, attuale Area I;
* 77 per l’ex area B, attuale Area II;
* 54 per l’ex area C, attuale Area III.
Ricordiamo che per le due ex Amministrazioni sono state accantonate risorse economiche dei FUA del 2008 che erano separati, come separati sono i protocolli di intesa con le ex Amministrazioni sui numeri dei passaggi.
Per quanto riguarda, invece, i criteri per le selezioni abbiamo sottoposto all’Amministrazione una proposta unica, essendosi ormai costituito il MIUR, che, peraltro, contiene i criteri previsti dall’art. 18 del CCNL e cioè:
* esperienza professionale maturata;
* titoli di studio, culturali, pubblicazioni;
* percorsi formativi
Sui percorsi formativi abbiamo comunque espresso la necessità di non considerarli come requisito nella prima applicazione, ritenendo che, anche a seguito dell’unificazione delle due ex Amministrazioni, non è stata garantita la formazione a tutto il personale interessato alle selezioni (cosa peraltro prevista dal CCNL).
Abbiamo, poi, chiesto di aggiungere un punteggio per la idoneità conseguita nella precedente fase di riqualificazione (per le colleghe ed i colleghi che non hanno usufruito dello scorrimento delle graduatorie regionali, pur essendo risultati idonei).
Nei prossimi giorni continueremo il confronto, che speriamo si concluda positivamente.
Altra questione affrontata è stata quella delle risorse economiche destinate ai vincitori dei ricorsi sulla retrodatazione della precedente riqualificazione, che il MEF pretende di recuperare dal FUA, a partire da quello del 2008, per quanto riguarda l’ex MPI.
Come FP CGIL su questo punto avevamo chiesto un esplicito impegno della Parte Pubblica.
Il Capo Dipartimento e il Direttore Generale degli Uffici di Diretta Collaborazione ci hanno comunicato che il MEF, da loro sollecitato su tale questione, ha sostenuto che, poiché il problema riguarda anche altre Amministrazioni, ci sarà a breve un approfondimento per arrivare ad una interpretazione e una applicazione univoca per tutti e che comunque, anche un eventuale restituzione delle somme sarà richiesta solo a fronte di sentenze definitive.
Abbiamo espresso parziale soddisfazione per questo nuovo approccio al problema del MEF e richiesto che, intanto, i 2.500.000 di euro in questione siano destinati alla produttività del personale o almeno se ne rinvii la destinazione a dopo la decisione del MEF, senza bloccare l’accordo sulla seconda parte del FUA 2008.
Abbiamo, poi, richiesto informazioni chiare sul blocco delle assunzioni dei vincitori dei concorsi esterni già espletati e di quelli in corso per entrambi gli ex Ministeri (e tra questi il corso concorso per il passaggio in C1 per l’ex MPI, soggetto in quanto passaggio di area alle stesse norme dei concorsi esterni) .
Ad oggi nessun emendamento è in piedi anche perché la parte Pubblica ha sostenuto che, entro il 31/12/2009 (termine previsto per l’espletamento delle attività sugli Enti Vigilati), riuscirà ad ottemperare a quanto richiesto dalla Legge in questione.
A tale proposito, come FP CGIL, abbiamo richiesto di procedere almeno con le assunzioni dei vincitori dei concorsi conclusi prima dell’entrata in vigore della norma blocca assunzioni.
Un ulteriore rinvio potrebbe portare a perdere le risorse economiche necessarie già reperite e che vanno utilizzate entro l’anno, nonostante il rispetto degli adempimenti da parte dell’Amministrazione.
E ciò comporterebbe slittamento delle assunzioni che si ripercuoterebbe negativamente anche sui concorsi che si chiuderanno successivamente (corso concorso compreso).
Anche su questo ci è stato garantito un approfondimento a breve col MEF e la Funzione Pubblica.
Infine, sulla restituzione dei 7 milioni di euro da legge speciale, sottratti al personale ex PI dalla legge 133/2008 e la cui restituzione era stata genericamente promessa nell’accordo sul biennio economico 2008/2009 (che la FP CGIL, anche per questo, non ha sottoscritto), purtroppo non si prevede nulla di buono!
Per il nostro Ministero, come temevamo per ora non c’è nulla.
Solo una nuova e generica promessa di attingere al Fondo di 200 milioni, previsto sempre dalla 133/2008, e destinato oltre che alla contrattazione integrativa anche alla tutela della sicurezza pubblica.
Staremo a vedere, seguiremo attentamente tutte le questioni in piedi e vi daremo tempestiva informazione.
Roma, 30 settembre 2009
FP CGIL MIUR
A. Boccuni