MIT: informativa incontri del 1 marzo

18 Luglio 2011

INFORMATIVA INCONTRI DEL 1 MARZO

 
MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI

Il primo marzo scorso si sono tenute due riunioni con l’Amministrazione.

Il primo incontro riguardava le problematiche sulle relazioni sindacali e sull’uniformità di applicazione delle direttive ministeriali negli uffici periferici.

Abbiamo evidenziato, in primo luogo, tutte le difficoltà che da sempre sottoponiamo all’Amministrazione sull’atteggiamento, poco rispettoso dei contenuti contrattuali, che troppo spesso i dirigenti e i Direttori degli Uffici hanno nei confronti dei lavoratori e dei loro rappresentanti.

A tal proposito abbiamo anche richiamato l’attenzione dell’Amministrazione sull’installazione delle telecamere negli Uffici pubblici e nelle sedi di esame delle motorizzazioni. Assistiamo troppo spesso ad iniziative dei Direttori che nei singoli Uffici assumono iniziative prive di rispetto per le relazioni sindacali e delle norme che, a tutela degli utenti e dei lavoratori, prevedono un accordo sindacale prima che avvenga l’installazione. Siamo favorevoli a tutti gli strumenti che possano garantire la correttezza e la legalità ma, come abbiamo ribadito, pretendiamo il rispetto dei ruoli, dei contratti e delle leggi.

Abbiamo anche chiesto informazioni sul “blocco” delle ispezioni, sulla poca trasparenza nell’assegnazione degli incarichi e rappresentato, confermando tutta la nostra contrarietà, la confusione e le difficoltà che in ogni ufficio riscontriamo nell’ applicazione del sistema di valutazione del personale avvenuto attraverso un atto unilaterale dell’Amministrazione che non prevede il coinvolgimento delle organizzazioni Sindacali.

Alla riunione erano presenti oltre al Direttore Migliorini, il Capo dipartimento Ing. Fumero e tutti i Direttori Generali Territoriali. Il Capo Dipartimento ha dato la piena disponibilità a risolvere i problemi rappresentati dando indicazioni ai Direttori presenti, tese al rispetto delle relazioni sindacali e alla trasparenza per l’assegnazione di incarichi.

L’Ing. Fumero ci ha confermato che la difficoltà, da noi rappresentata, sulle ispezioni è reale ma che al momento non ci sono fondi per assicurare il pagamento per l’espletamento di questo servizio. Sembrerebbe che il Ministero dell’Economia non voglia considerare le ispezioni come servizio per la sicurezza stradale e che quindi non possano essere utilizzati, come avvenuto in precedenza, tali fondi.

Riteniamo gravissimo aver sospeso le ispezioni.

Abbiamo sollecitato l’Amministrazione a riferire del problema al Ministro ritenendo che lo stesso non dovrebbe parlare di sicurezza stradale e di lotta all’illegalità quando permette contemporaneamente il taglio delle risorse che di fatto bloccano l’attività stessa consentendo a tutte le autoscuole di svolgere la loro attività con la sostanziale certezza dell’assenza di futuri controlli.

Al Ministro Matteoli diciamo che alla prossima notizia di arresto che leggeremo sui giornali spiegherà a noi e ai cittadini onesti perché non possiamo più svolgere parte del nostro lavoro, fare al meglio il nostro dovere e fare attività ispettiva.

Nella riunione del pomeriggio abbiamo fatto le nostre osservazioni all’ennesimo Decreto di riorganizzazione del Ministero.

Prima di tutto abbiamo sostenuto che riteniamo sbagliato dover “riorganizzare” le amministrazioni pubbliche esclusivamente a seguito di tagli orizzontali che nulla hanno a che vedere con veri sistemi di organizzazione, di efficientamento degli uffici e di miglioramento dei servizi al cittadino.
Abbiamo evidenziato criticità importanti quali quella di Napoli, di Torino, delle Capitanerie di Porto, non tralasciando la necessità che in tutte le articolazioni del Ministero continui ad essere garantita la territorialità delle funzioni. E’ essenziale per noi non lasciare scoperte Regioni e Province da Uffici e funzioni che consentono l’esistenza stessa di questa Amministrazione in tutto il territorio.

Così come sollecitato da molti colleghi, abbiamo chiesto, unitamente alle altre organizzazioni sindacali che sia previsto anche per i Provveditorati Interregionali l’attività ispettiva prevista dall’art.12 del codice della strada.
Abbiamo, infine, evidenziato la necessità che, al più presto, venga emanato il DM con la pianta organica del Ministero e dei singoli uffici.

Anche se non era all’ordine del giorno delle riunioni, abbiamo sollecitato l’Amministrazione a convocarci per affrontare il problema della progressione giuridica dei colleghi dell’ex area A e concordato un incontro per il prossimo 9 marzo.

Auspicando che gli impegni presi dagli esponenti dell’Amministrazione sulle nostre richieste non rimangano solo parole.

Vi terremo informati.

Roma, 3 marzo 2011

Per FP CGIL Funzioni centrali
La Coordinatrice Nazionale

Francesca De Rugeriis

 
 
 
 

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