Le nostre iniziative di sensibilizzazione e di protesta hanno prodotto un primo risultato, con la soppressione dell’art. 33 della legge finanziaria in commissione alla Camera dei Deputati, nel quadro di un più ampio pronunciamento delle forze politiche – e del governo, che si è dichiarato favorevole all’emendamento – che ci autorizzano a valutare positivamente il segnale, rispettandone la valenza politica con la decisione – assunta oggi unitariamente, con il comunicato che pubblichiamo – di sospendere le iniziative già programmate, mantenendo però lo stato di agitazione ed una altissima vigilanza sugli sviluppi futuri della vicenda.
E’ evidente che il successo definitivo, che ci auguriamo, con l’approvazione della legge finanziaria emendata dai contenuti di questo articolo, dovrà corrispondere ad un rilancio dell’iniziativa sindacale per l’apertura di un confronto produttivo sul ruolo e sulle funzioni dell’Amministrazione Civile, in tutta l’Amministrazione, e specialmente nella sua componente “contrattualizzata”.
Vi ringraziamo ancora una volta per quanto avete fatto, invitandovi a mantenere alta l’attenzione e la mobilitazione.
FP CGIL CISL FPS UIL PA SINPREF
Sindacati nazionali degli impiegati, dei funzionari e dei dirigenti contrattualizzati e prefettizi del Ministero dell’Interno
COMUNICATO UNITARIO
SCONGIURATA LA CHIUSURA DELLE PREFETTURE E DELLE QUESTURE
GRANDE VITTORIA DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DEL MINISTERO DELL’INTERNO
SOSPESE LE INIZIATIVE TERRITORIALI
CONFERMATO LO STATO DI AGITAZIONE FINO ALL’APPROVAZIONE DEFINITIVA DELLA LEGGE FINANZIARIA 2007
A seguito dell’approvazione nella Commissione affari costituzionali della Camera dei Deputati, in data 12 ottobre 2006, di un emendamento che sopprime l’articolo 33 del disegno di legge relativo alla finanziaria 2007, le scriventi Organizzazioni sindacali sospendono le iniziative di mobilitazione organizzate nelle 12 province interessate.
Deve rimanere alta, invece, la mobilitazione dei lavoratori fino all’approvazione definitiva della legge finanziaria e, pertanto, confermiamo lo stato di agitazione del personale dell’Amministrazione civile dell’Interno.
Un ringraziamento particolare deve andare ai Responsabili regionali e territoriali delle nostre Organizzazioni, alle R.S.U. ed alle lavoratrici ed ai lavoratori, che hanno condiviso con noi, con forza e determinazione, la ferma protesta e la mobilitazione, che ha interessato e coinvolto Amministratori locali, le Amministrazioni regionali e i Deputati e i Senatori eletti nelle circoscrizioni elettorali delle province interessate, ma soprattutto i cittadini. Mai da decenni si era avuto un tale riconoscimento della necessità sul territorio delle Prefetture e delle Questure. Ovviamente, come sempre, a cose fatte sono tanti i padri della vittoria.
Una annotazione finale: quanto durerà ancora l’imbarazzante silenzio del Ministro Amato?
Roma, 16 ottobre 2006
FP CGIL Lino Ceccarelli
CISL FPS Paolo Bonomo
UIL PA Enzo Candalino
SINPREF Claudio Palomba