Ai lavoratori e agli iscritti CGIL del ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali
Avere una assicurazione a copertura dei rischi derivanti dall’attività lavorativa è certamente utile ed importante per contribuire a svolgere serenamente il proprio lavoro.
Noi ne siamo così convinti che abbiamo posto la questione già nel programma presentato da questa Organizzazione Sindacale in occasione delle ultime elezioni RSU e ci teniamo a ricordare che questo è anche uno dei punti fondamentali della piattaforma unitaria del CCNI, perché riteniamo che i costi della copertura assicurativa debbono essere sostenuti dall’Amministrazione e non da ogni singolo lavoratore.
Infatti, è illogico, e sicuramente ingiusto, chiedere ai lavoratori di tutelarsi in proprio e a proprie spese a fronte di compiti cui devono attendere per dare garanzie e tutele ad altri lavoratori, alla intera collettività, così come previsto in ogni paese civile fra cui, con convinzione, annoveriamo il nostro paese.
La decisione di una Organizzazione Sindacale di stipulare una convenzione con una società assicurativa per la copertura finanziaria dei rischi che corrono i lavoratori nell’espletamento delle proprie funzioni ci lascia alquanto sconcertati.
In primo luogo, perché siamo convinti che è un dovere preciso dell’Amministrazione provvedere alla stipula di opportune tutele assicurative, sostenendone i costi relativi, assicurando la necessaria tranquillità operativa – allo stesso modo come già oggi viene fatto per i Dirigenti – a tutto il personale coinvolto a vario titolo, nelle attività ispettive e in quelle connesse alle stesse senza tralasciare, per esempio i lavoratori che svolgono, ad oggi, le funzioni di accertatori del lavoro.
In secondo luogo, perché la scelta adottata da quella Organizzazione Sindacale ha come risultato finale quello di scaricare ulteriori costi sui lavoratori e, forse, serve a mascherare gli effetti di più sostanziali scelte contrattuali e ad attrarre nuovi iscritti; ma una cosa è certa e cioè che, di fatto, ne risulta indebolita la forza della proposta presentata nella piattaforma unitaria per il rinnovo del CCNI.
Allo stato delle cose, è necessario porsi una domanda sul ruolo del sindacato:
il ruolo del sindacato è quello di stipulare convenzioni assicurative o concludere buoni accordi a tutela dei lavoratori?
Per questa O.S. la domanda é retorica; infatti, una volta conclusa la contrattazione per il FUA 2009, è intenzione della FP CGIL portare sul tavolo della contrattazione la discussione di questa problematica, allo scopo preciso di garantire la copertura assicurativa ai lavoratori di questa Amministrazione. Noi ci batteremo con forza per questo obiettivo e siamo convinti di raggiungerlo per tutti …… iscritti e non iscritti.
Roma, 16 gennaio 2009
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Giuseppe Palumbo