Alle lavoratrici e ai lavoratori del Ministero
Infrastrutture e Trasporti (Ramo Trasporti)
Non ci capita spesso di leggere lettere di Direttori Generali del Personale che scrivono a tutti i lavoratori spiegando le motivazioni della firma di un accordo integrativo.
Sarebbe altrettanto interessante leggere lettere degli stessi Direttori Generali che spieghino quando, per loro esclusiva negligenza, gli accordi non vengono rispettati e attuati nei termini concordati.
Resta, per noi, la necessità e il rispetto dei ruoli.
Non condividiamo l’interpretazione che il Direttore Generale, Dott. Massimo Provinciali, da rispetto all’applicazione dell’art. 18, comma 2 del CCNL 2006/09.
E’ questa l’unica motivazione per la quale non abbiamo firmato l’accordo FUA 2007.
Attendiamo, sempre nel rispetto dei ruoli, la certificazione dell’Accordo da parte degli organi competenti.
Troviamo scorretto che , in un momento così delicato per il Ministero, che tra l’altro sta affrontando la campagna elettorale per il rinnovo degli organi della CPA, l’Amministrazione scriva a tutto il personale per spiegare atti che hanno portato ad un accordo integrativo separato, creando, a nostro avviso, confusione tra i lavoratori.
Alle lavoratrici e ai lavoratori diciamo soltanto che i contratti e gli accordi, una volta firmati e certificati, non si interpretano ma si applicano, garantendo così pari opportunità e trasparenza.
Roma, 4 dicembre 2008
Per FP CGIL
Funzioni Centrali
Francesca De Rugeriis