Questa mattina si è tenuto il secondo incontro avente all’ordine del giorno la definizione dei nuovi profili professionali del neo Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, problematica complessa ed urgente stante che senza i nuovi Profili professionali non si può dare seguito ad altri istituti contrattuali quali le progressioni interne alle Aree.
Alla riunione in questione non ha partecipato il capo del Personale, Dott- Migliorini, ma solamente la Dott.ssa Furlai, anch’essa, poi, assentatasi per altro impegno sopraggiunto.
L’incontro, pertanto, è proseguito con dei rappresentanti della Direzione Generale del Personale i quali hanno consegnato una bozza di lavoro sui nuovi profili professionali dei due ex ministeri accorpati.
Va detto, comunque, che la proposta è alquanto incompleta poiché manca tutta la parte relativa alla declaratoria dei profili ossia il lavoro (le mansioni – i compiti) che ogni profilo deve svolgere.
Come FP CGIL, ad una prima lettura, abbiamo fatto le seguenti osservazioni:
per quanto riguarda l’Area Seconda si ritiene necessario mantenere più profili diversificati per settore (amministrativo – tecnico) a partire sin dal profilo di “Operatore”;
per quanto riguarda l’Area Terza, riteniamo che non sia utile la proposta dell’Amministrazione che prevede Profili con accessi di ingresso diversi nell’area ossia il primo alla posizione economica F1 ed il secondo alla posizione F3.
Ciò in quanto il CCNL prevede un ‘unico ingresso dall’esterno e solamente nella posizione economica F1. Solamente in casi eccezionali potrebbe essere necessario creare profili con ingressi dall’esterno in posizioni economiche diverse dall’F1 e solo per necessità di esperti altamente qualificati con titoli superiori alla laurea.
Diversamente, considerato che il requisito per l’accesso alla Terza Area è la Laurea, se l’Amministrazione prevedesse un Profilo di ingresso alla pos. F3 creerebbe di fatto un blocco al personale che oggi già presta servizio nell’ex area C.
Quest’ultima osservazione, condivisa peraltro da quasi tutte le altre OO.SS., ha di fatto creato perplessità anche nella parte pubblica che ha rinviato l’incontro a breve in attesa di osservazioni e proposte delle OO.SS.
Vi terremo costantemente informati.
Roma, 29 aprile 2009
Per la delegazione Nazionale
Fp Cgil Ministero Infrastrutture e Trasporti
Michele Capuano