Sulmona, 22 maggio 2009
Al Capo Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria,
del personale e dei servizi
Dott. Luigi Birritteri
OGGETTO: Situazione palazzo di Giustizia di Chieti
A seguito dei noti eventi sismici che hanno colpito l’Abruzzo, il Palazzo di Giustizia di Chieti, come sarà senz’altro noto a codesta amministrazione, è stato dichiarato parzialmente inagibile, con la conseguenza che il tutto il personale che vi lavora è stato spostato nella metà del palazzo che è rimasta “agibile”.
Risulta di tutta evidenza come questa condizione lavorativa, oltre ad essere assolutamente precaria dal punto di vista della sicurezza, dato il sovraccarico di persone e materiali che si è venuto a verificare, comporta notevoli disagi al personale per lo svolgimento delle normali attività degli uffici giudiziari.
Peraltro, l’affollamento naturale che si viene a creare ogni qualvolta vi siano più udienze contemporaneamente aumenta il numero di persone presenti nel palazzo, con un conseguente accrescimento dei rischi di sovraccarico della struttura, tanto che gli stessi Vigili del Fuoco ne hanno segnalato la pericolosità.
E’ chiaro che questo stato di cose non può perdurare a lungo e deve trovare una soluzione entro il più breve tempo possibile.
La scrivente O.S. rinnova la richiesta di un incontro urgente con l’amministrazione per discutere di tutti i problemi venutisi a creare per il personale degli uffici giudiziari a seguito del terremoto del 6 aprile scorso, e, comunque, confida in una risposta celere in merito alla situazione di Chieti.
PER LA DELEGAZIONE NAZ.LE TRATTANTE
Ivana Giardino
Coordinatrice regionale Abruzzo