A TUTTI I LAVORATORI DELLA GIUSTIZIA
Si è svolto ieri il sit-in davanti al Ministero della Giustizia per protestare contro il taglio del 10% delle dotazioni organiche che blocca la riqualificazione e la sospensione ingiustificata delle procedure di mobilità interna.
Siamo stati ricevuti in delegazione, durante il sit-in, dal Capo della Segreteria del Sottosegretario Caliendo, ed abbiamo riscontrato ancora segnali negativi e di chiusura su entrambi le questioni.
Sono questioni importanti per la vita dei lavoratori della giustizia e l’atteggiamento di totale indifferenza mostrato fino ad oggi risulta per noi inaccettabile.
Pertanto avvieremo ulteriori iniziative unitarie per giungere allo sblocco dei trasferimenti e riaprire la questione legata alla riqualificazione del personale.
Non si può più aspettare.
Dobbiamo far sentire la nostra voce e partecipare numerosi a tutte le iniziative già programmate e a quelle che concorderemo insieme sui territori.
Roma, 25 settembre 2008