Si è svolta il 12 marzo scorso al ministero della giustizia una riunione avente per oggetto la notificazione telematica inserita nei progetti di legge delega legati alla riforma della procedura civile e penale.
Per l’amministrazione era presente il capo dipartimento Birritteri che ha illustrato le modalità tecniche che riguardano le notificazioni e le comunicazioni sia in materia civile che in materia penale.
L’innovazione che ci è stata presentata e che in realtà è già in corso di sperimentazione, porta con se delle conseguenze riguardo il lavoro e le attribuzioni degli ufficiali giudiziari fino a coinvolgere i modelli organizzativi oggi esistenti.
Abbiamo perciò chiesto che la discussione fosse della giusta ampiezza e investisse la capacità progettuale dell’amministrazione che fino a questo momento non era ben chiara.
Al momento si tratta di una legge delega che quindi per essere operativa avrà bisogno di aggiustamenti concreti, allo scopo di entrare nel merito dei singoli problemi si terranno altri incontri anche allo scopo di discutere il ruolo dell’ufficiale giudiziario con particolare riferimento ad ulteriori attribuzioni professionali che vadano nel senso di un miglioramento del servizio e della valorizzazione delle competenze dei lavoratori e delle lavoratrici degli uffici NEP.
Giovedì 19 siamo stati convocati dalla commissione giustizia del Senato proprio sulla situazione degli ufficiali giudiziari vi terremo informati anche dell’andamento di tale audizione.
Dopo la manifestazione del 4 aprile convocheremo una riunione allo scopo di valutare al meglio le eventuali iniziative che dovremo intraprendere.
roma, 18 marzo 2009
Per FP CGIL Funzioni Centrali
Cosimo Arnone